Rassegna storica del Risorgimento
Italia. Epistolari. Secolo XIX
anno
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1998
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pagina
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35
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L. Viandanti contributo all'epistolario 35
XV
Spoleto, 20 agosto 1861
All'onorevole Comitato Centrale di Provvedimento Genova
H Cavalletti47) mi ha rimesso da Perugia copia della dimissione che ha diretto a cotesto Comitato Centrale- Egli era venuto a vedermi e dopo quanto mi aveva detto del suo discorso con Bruschi quella dimissione non poteva sorprendermi.
Ai suoi compagni si è fatto credere avere egli rilevate (sic) al Bruschi cose che a lui erano state confidate e che potevano compromettere altri gravemente.
A lui è stato detto essere alcuni dei suoi compagni, e specialmente l'Ugolini,4 il più attivo certamente, giovane di perduta riputazione.
Le due cose dovevano verificarsi, e quindi procedersi secondo che apparisse, ma intanto ecco il risultamento delle mene alle quali accennai in altra mia.
Non voglio credere che Cavalletti voglia tradire qualunque segreto potesse essergli stato affidato, ignorando persino se avesse un qualche segreto, ma può certamente dar causa a pettegolezzi, e il Comitato, l'associazione vi perde sempre del credito.
Il buonissimo Giannelli non è stato felice nelle scelte.
Ho creduto dare questo cenno dell'avvenuto, segnandomi
Vostro
XVI
Spoleto, 20 agosto 1861 All'onorevole Comitato Centrale di Provvedimento
Genova
Rispondo alla vostra del 3 corr[ente] n 4353 nella quale però non ho trovato la copia della lettera 29 luglio che assicuravate aver unita.
Ho bensì ricevuto i due mandati Mazzatosti e Spreca per Poggio Mirteto, e le venti copie del reso conto dell'assemblea, del che vi ringrazio.
Credetemi sinceramente
Vostro
XVII
Spoleto, 20 agosto 1861 All'onorevole Comitato Centrale di Provvedimento Genova
Rispondo alla vostra lettera n 4420 del 7 corrente. Quanto vi scrissi sul Gattai fu a seguito di ciò mi accennavate voi stessi il 19 giugno nel vostro n 3323.
*Q Francesco Cavalletti
48> Trattasi del noto democratico perugino Galeazzo Ugolini.