Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Epistolari. Secolo XIX
anno <1998>   pagina <45>
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L. Viandanti contributo all'epistolario 45
Dite a lui tutto questo e salutatemi con lui Canzio, credendomi sempre
Tuo
XXXI
Spoleto, 13 (gennaio 18] 62 Amico carissimo,
Devo risposte a molte tue, ma oltreché non sono ben ristabilito in salute aspettavo pei meglio rispondere di parlare colla persona annunziata dal telegramma e della quale dici il nome nella tua del 9. Questa però non è ancora arrivata, e non voglio che per questo tu abbia ad inquietarti dei miei silenzi.
Ad una tua del 13, n 39. I primi numeri del giornale67) furono diretti a Neri e non a me. Ho ricevuto le due quietanze, ne ho fatta la spedizione. Il Tani68) si lagnava di non avere ancora ricevuto il giornale. Niente ho ricevuto dal Ferraioli.69)
Al n 110 del 18. Non ho ancora ricevuto le sessanta copie raccolta circolari che dici avermi spedito.7(0 Alla lettera dei bersaglieri non ho risposto per le ragioni indicate in altra mia, e perché dovevano mandarmi lo statuto, che vorrei avere, ma che non ho ancora ricevuto. Sospendi un momento la spedizione dei registri per il fondo sacro. Io mi affatico a mantenere le fila della associazione, ma conviene che pure vi facciate vivi.
Il vostro amico sarà ricevuto come tale, senza nessun complimento cioè, ma in tutta cordialità. Le sue stanze son preparate e riscaldate da più giorni; ciò in risposta alla tua del 19.
Per la tua del 20 n 135. Riunisco le firme dei singoli comitati: la posta ca­giona in questi luoghi molti ritardi e tanto per la cattiva organizzazione del servizio quanto per la cattiva qualità di molti impiegati. Spero potere spedirne nel mezzo nel corso della settimana prossima. Converrebbe però che il Generale rispondesse egli stesso. Non dimentico il giornale, che scrivo invece ogni giorno per questo e credo che oltre quelli spediti da me, avrai avuto altri abbonamenti dalla provìncia. Così almeno spero.
Alla tua del 21 n 198. Ho trasmesso la quietanza al Salvia. Ti ripeto, disponi di me liberamente e in tutto. Aspetto i mandati.
Per Roma, a conchiudere qualche cosa, sii certo essere indispensabile riunire tutte le fila in una mano sola, in una sola direzione, e vicina. Voi siete troppo
67ì Trattasi del Roma e Venera stampato tra dicembre 1861 e gennaio 1862 da Bellaz-zì, in grande solitudine, ai fini della battaglia intema. Non deve confondersi con l'omonimo foglio fondato da Brofferio, sul quale cfr. S. LA SALVIA, Primo contributo aita storia dell'editoria e del giornalismo democratico nell'età della Destra. Di Brofferio giornalista e di Beri ani finanziatore: il Roma e Venezia, in "Rassegna storica del Risorgimento, a. LXXXIII (1996), pp, 163-179.
**0 Tani Vincenzo.
) Ferraioli Giuseppe.
7) Trattasi del noto opuscolo sulle Circolari diramate dal Comitato Centrali sotto la di­rezione di Bellazzi, alcune copie del quale sono anche in Archivio di Stato di Roma, Carte Pianciani.