Rassegna storica del Risorgimento
Italia. Roma. Iconografia. Secolo XIX
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1998
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Vita dell'Istituto
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La mostra sul Brigantaggio nel Malese 1860-1880 ha continuato H suo viaggio* che dal 1983 l'ha portata in tutte le città delle province di Benevento e Caserta. Dal 2 al 6 gennaio 1998, a San Giorgio del Sannio, con il patrocinio dell'assessore alle risorse, si è svolta la mostra sul brigantaggio nella provincia di Benevento tra il 1860 e il 1870, organizzata dal movimento Progetto domani e dall'associazione Mal'kuth; il 20 giugno 1998 a San Lorenzo Maggiore (BN) su richiesta della locale Associazione Polivalente si è presentata la mostra sul brigantaggio nel Matese tra il 1860 e il 1880; 1*11 agosto 1998, nell'ambito delle iniziative per le feste della cultura contadina, promossa dal sindaco di Ruviano, ing. G. Cusano e dal Presidente della Pro Loco, signor L. Maffeo, si è tenuto un convegno di studi, nel corso del quale hanno parlato G.R. Palumbo, A. Costarella, A. Santillo, F. Perrone, ed è stato pubblicato l'opuscolo Episodi di brigantaggio nel mandamento di Catasto e l'attività della banda di Ferdinando Ferrandino e di Cosimo Giordani (1861-1863), edita dalla Pro Loco di Ruviano e curata da G. R. Palumbo e A. Costarella.
Il Comitato è stato inserito nel Gruppo scientifico su Architettura e paesaggio, promosso dal sindaco del comune di Piedimonte Matese, per la ricognizione dei luoghi della provincia ove avvennero episodi risorgimentali degni di menzione. H 6 luglio 1998, nel corso della presentazione del volume di Alberico Bojano, Garibaldi, Pisacane e Nuoterà nei destini di un senatore del regno, il prof. G. R. Palumbo ha illustrato la figura del senatore Achille Del Giudice, originario di San Gregorio Matese, consigliere provinciale, deputato, senatore, e promotore della Legione garibaldina dei Volontari del Matese. Hanno poi preso la parola il prof. A. Scirocco e il prof. Domenico Loffreda.
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CATANIA. Nel quadro delle manifestazioni inaugurali dell'Anno Accadèmico dell'Università degli Studi di Catania, si è svolta nei giorni 12-30 novembre 1996 presso l'Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche la mostra bibliografica documentaria ed iconografica La cultura del Mezzogiorno per l'unità dello Stato realizzata dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e già presentata in numerose località d'Italia e all'estero (Napoli, Roma, Venezia, Parigi, Bielefeld, Strasburgo). La mostra, articolata in quattro sezioni Gaetano Filangieri: Lo Stato secondo ragione; La Rivoluzione napoletana del 1799; Gli hegeliani di Napoli e la costruzione dello Stato unitario; Silvio Spaventa, politico e statista dell'Italia unita ha voluto sottolineare il ruolo determinante che la grande cultura del Mezzogiorno d'Italia ha avuto nell'elaborazione dei concetti di democrazia e libertà, Stato di diritto e unità nazionale daU'llluminismo alla creazione dello Stato unitario. L'iniziativa si è svolta grazie alla collaborazione fra l'Istituto napoletano, l'Università e l'Assessorato alla cultura di Catania, il Comitato locale dell'Istituto per la Storia del Risorgimento.
Il Presidente dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, avvocato G. Maro ita. ha tenuto la relazione introduttiva sul tema Memoria storica e cultura filosofica per ricostruire la coscienza civile e l'identità nazionale. Durante l'apertura della mostra si sono articolati alcuni seminari su aspetti della cultura civile e politica in Sicilia nel periodo storico inerente la mostra. I seminari sono stati tenuti da G. Giarrizzo, Preside della Facoltà di Lettere, La cultura siciliana tra la fine del 700