Rassegna storica del Risorgimento

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Carlo Ghisa/berti
da guerra mondiale, conosciamo comunque i punti che l'autore intendeva affrontare nel suo scritto, dal Promemoria che lo precede e che vale la pena di riportare per intero, perché redatto come Introduzione storica in forma di sommario, da premettere a quel più ampio lavoro collettivo:
Per la parte storica delle orìgini del conflitto si è proceduto allo studio del materiale documentario a disposizione e delle principali pubblicazioni apparse finora, si è compilato un ampio indice delle date e degli eventi di particolare interesse ed importanza dalla prima guerra mondiale al 10 giugno 1940 (indice che si sta aggiornando anche per il periodo posteriore alla nostra entrata in guerra) e si è stesa la parte relativa ai rapporti dell'Italia con le sue ex-alleate.
Senza che le indicazioni seguenti assumano un valore definitivo ed assoluto, si segnalano qui i principali punti sui quali si aggira questa introduzione storica:
I - Che cosa desiderava e si aspettava il popolo italiano dalla guerra (aspirazioni nazionali di natura irredentistica; problemi coloniali; problemi economici; primi cenni di una coscienza imperiali).
II Il programma ufficiale (che cosa si proponeva il governo del tempo: trattati­ve, difficoltà, rinunce; scarsa sensibilità dei futuri alleati; il Patto di "Londra e le successive intese).
IH Che cosa fu ottenuto (opposizioni e ostilità; la pace "mutilata"; insoddisfa­zione del popolo italiano).
IV La crisi del dopoguerra e l'avvento del fascismo. Tentativi di risolvere i problemi intemazionali e di abbattere la barriera tra 'Vincitori" e "vinti" (disarmo e "sicurezza"; parità navale; minoranze e revisionismo; colonie; debiti e riparazioni ecc.).
V Dal 'Tatto a Quattro" a Stresa. Il fallimento della politica "societaria"; l'Impero e il "sanzionismo"; necessità di nuovi orientamenti e di nuove soluzioni.
VI Il IH Reich e i problemi della nuova Germania. Concordanza di interessi e affinità di rivoluzioni La guerra di Spagna.
VII L'Italia e l'Europa dall'Anschluss all'estate 1939. La soluzione della questio­ne albanese e i problemi del Mediterraneo; la "via" e la "vita".
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Vm La "non belligeranza": valore e significato italiano e internazionale. Problemi e orientamenti politico-diplomatici. L'importanza storica della posizione italiana. La necessità dell'intervento.
Il carattere propagandistico della Memoria quindi, appare dall'I/z/ro-duione abbastanza evidente, in specie dall'enunciazione di certi problemi che quella avrebbe dovuto trattare, come ad esempio gli argomenti delle
9) Promemoria a Orìgini del conflitto citi L'indice indicato nel Promemoria non risulta però allegato al testo.