Rassegna storica del Risorgimento
Italia. Storia sociale. Secolo XVIII
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1999
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La famiglia Cadorna a fine Settecento 21
secondogenita, venne risparmiata la vita di clausura; in ogni caso nella sua persona vennero a concentrarsi tutti i beni dell'asse Bianchino, poiché anche sua zia Isabella aveva istituito una primogenitura nobile per il fratello e suoi primogeniti maschi, e in mancanza di questi per il figlio primogenito avuto da discendenza femminile.9) Nell'ultimo caso l'erede avrebbe dovuto portare anche il nome di Bianchino.10)
Le sorelle di Laura le scrivevano con una certa frequenza dal monastero, per ringraziarla del vino e della farina o lamentarsi della mancata visita delle nipoti;11) altre volte per farsi mandare un podio di carne di manza per fare un poco di carne alla brace di quella buona12) o un artigiocco nel caso ne avesse avuto uno di avanzo. In cambio preparavano ottimi dolcetti, i mostazzini, cucivano fazzoletti e rammendavano le tovaglie di casa Bianchine13) Il più delle volte gli scambi epistolari costituivano degli attimi di sfogo per la vita non facile che conducevano in convento. Il freddo delle celle e la non buona alimentazione le portavano spesso ad ammalarsi:14) avete da sapere che nel nostro monastero vi si trova tante amalate che sono più queste che le sane.15) Da qui le richieste di aiuto alla famiglia per cure e medicine che altrimenti non sarebbero state
per le monacazioni nella Lombardia della prima metà del Settecento, C. CAPRA, Il Settecento, in AA.W., Storia d'Italia, voi XI, Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796, Torino, UTET, 1984, pp. 587-588.
?) Sulla funzione di arca di parcheggio dei beni familiari svolta da monache e sacerdoti, celibi e nubili, e sui lasciti a nipoti non ancora nati, si veda P. MACRY, Ottocento cit., pp. 57-58.
ia> A.G., Carte di famiglia in generale, m. 2, f. 2, sf. 9, testamento di Isabella Bianchino, 23 giugno 1742. Sulla pratica di conservare testimonianza dell'avvenuta amalgama di due patrimoni attraverso l'uso del patronimico si veda L. STONE, Infieritane strategie* among the EngUsh 4Ute, in AA.W., Le modèle familial européen. Normes, déviances, contrai* da ponvoir, Atti dei seminari organizzati dall'École francaise di Roma, Roma, École francaise, 1986, pp. 284-285.
,n A.C., Carte di famiglia in generale, m. 12, lettera di Carla Maria Bianchino alla Sorella Laura, s. d.
*3 A.C., Carte di famìglia in generale, m. 12, lettera di Cada Maria Bianchino alla sorella Laura, 25 maggio.
,3> A.C., Carte di famiglia in generale, rn. 12, lettera di Carla Maria Bianchino alla sorella Laura, s. d.
14) A.C., Carte di famìglia in generale, m. 12, lettera di Cada Maria Bianchino alla sorella Laura, 25 maggio e altre lettere fi. d.
i5) A.C, Carte di famiglia in generale, m. 12, lettera di Teresa Colomba Bianchino alla sorella Laura, 14 febbraio 1760.