Rassegna storica del Risorgimento
Repubblica Romana
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1999
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Silvia Cavicchioli
considerando Ella tutte le mie circostanze, non disapproverà se io ritardo ancora per qualche mese ad eseguire ciò che ella desidera; mentre addimandando ora le mìe dimissioni dall'impiego non avrei più un soldo da S. M. ed all'incontro aspettando che il Regg.to deponghi le armi, ciò che non può molto ritardare, verrei a casa coll'annua pensione di 385 di piemonte, ciò che mi sarebbe di un grande avantaggio.105)
Luigi intanto, per valutare meglio la sua condizione, cominciò a desiderare di essere informato dello stato [suo] per sapere se questo solo [gli] poteva dar da vivere, ed in tale caso con piacere [si sarebbe] adattato ad accudire alle sostanze avendone una proporzionata parte nell'avantag-gio.10 Ma dopo aver conosciuta l'esatta entità della sostanza e il peso dei debiti, nonostante Giovanni Battista gli accordasse la padronanza di provvedere a ciò che [gli] abbisognala] sui redditi ,107> decise di non nascondergli le vere intenzioni e gli annunciò il desiderio di entrare in un reggimento d'ordinanza. Argomentò le sue ragioni affermando che dirigere gli interessi della famiglia equivaleva al sacrificio della sua persona. Luigi aveva già preso la sua decisione ma non voleva togliere ogni speranza al fratello, perché sapeva che così facendo avrebbe interrotto le trattative matrimoniali che in agosto si trovavano già in fase avanzata. Ritornò a casa ancora una volta in settembre per vendemmiare. Discussero a lungo insieme nella vigna e Luigi cercò di tranquillizzare il fratello dicendogli che avre[bbe] amministrato finché fosse vissuta [la] madre.108) Nel frattempo, in seguito agli accordi dell'armistizio di Cherasco, il reggimento di Novara di cui faceva parte era stato smobilitato. Per scongiurare inevitabili conflitti coi familiari decise di andarsene a Torino per procurarsi eziandio un impiego a cui aveva sempre aspirato.109) Dopo essersi quasi sottomesso al ruolo impostogli dalla famiglia fece una scelta provocatoria di ribellione. Stette lontano da casa per nove mesi
10S) Il motivo economico fu il pretesto dietro il quale nascondere la sua lunga assenza da Pallanza per sfuggire alle pretese dei familiari e tentare contemporaneamente di entrare in un reggimento d'ordinanza. A.C., Carte di famiglia in generale, m. 17, f, 11, lettera di G. B. Cadorna alla madre Laura Bianchino, 29 luglio 1796.
,09 A.C., Cartt di famiglia in generale, m. 17, f. 11, lettera di Luigi Cadorna al fratello Giovanni Battista, 17 agosto 1796.
W Ibidem.
*0B) A.C., Carte di famìglia in generale, m, 17, f. 11, lettera di G. B. Cadorna al fratello Luigi, 1796.
*) A.C., Carte di famiglia ingenerale, m. 17, f. 11, lettera di Luigi Cadorna al fratello Giovanni Battista, 1796.