Rassegna storica del Risorgimento
Repubblica Romana. Gran Bretagna. U.S.A.
anno
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1999
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pagina
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291
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Gran Bretagna e U.SA.. di fronte alla Repubblica Romana 291
landa impedendo che esso esplodesse nelle forme acute assunte al tempo della disastrosa carestia del 1846-47. Agli statisti inglesi whigs o tories che fossero era quindi sconosciuta la virulenza con cui altri britannici gli scozzesi, ad esempio avrebbero voluto che si combattesse il cattolicesimo romano, prospettiva, questa, che Londra aveva superato sin dal 1829, anno àèNEmancipation Art, e che avrebbe definitivamente seppellito subito dopo la conclusione della crisi del '49, con il ristabilimento della gerarchia cattolica sull'Isola. Il ripristino dello status quo in funzione della ricostituzione dei vecchi equilibri rappresentava, dunque, l'obiettivo massimo della politica insulare, i cui uomini di governo consideravano come un passo nel buio anche la semplice offerta di una mediazione, certi che qualunque iniziativa li avrebbe prima o poi obbligati a fronteggiare una crisi con la Francia.12 In situazioni del genere ogni esitazione a favore dei ribelli poteva risultare dannosa, e tutto consigliava di non indugiare più di tanto a invocare repressioni morbide. Lo si poteva capire da come negli stessi mesi della arisi romana ci si era atteggiati nei confronti di quella ungherese: quando scatta la repressione, Londra fa partire qualche protesta, ma a suo tempo non solo non aveva sollevato obiezioni contro l'intervento russo, ma anzi lo aveva incoraggiato , solo esigendo da Pietroburgo di chiudere la questione il più rapidamente possibile.13)
C'era poi un'altra considerazione a spingere gli Inglesi a rifugiarsi, al cospetto della crisi romana, nell'invocazione di una soluzione non guerreggiata in pratica, una rinunzia alla Repubblica che si pretendeva di rendere accettabile alla popolazione dello Stato pontificio sottolineando le potenzialità riformistiche di un ritomo sul trono di Pio IX, ma che in sostanza significava passiva acquiescenza all'intervento francese. Il fatto cioè che Luigi Napoleone si fosse deciso a far partire un corpo di spedizione rappresentava, sì, agli occhi degli statisti britannici, un male, peraltro inevitabile, ma anche una svolta non priva di vantaggi, principale tra i quali era la contraddizione in cui si sarebbe venuta a trovare Parigi quale capitale di una repubblica nata tra fragorosi squilli di tromba e subito costretta a
? Si veda L.C. FARINI, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, voi IV, Firenze, 1853, pp. 147 sgg. Osserva lo Spada {Storia della rivoluzione cit, voi. HI, p. 234) che la stessa protestante Inghilterra poi, la quale figura sempre come eccitatrice piuttosto che sedatricc di rivoltare in Europa, se non offriva, perché noi comportavano le sue istituzioni, sussidi al pontefice, non dissimulava le sue poche simpatie verso la repubblica romana col non ricevere e non riconoscere il suo inviato Marioni .
*5) Cambridge University Press, Storia del mondo moderno, voi. X: Il culmine della potenza europea (1850-1870), Milano, 1970, pp. 326 sgg. Nello stesso volume un accenno al ristabilimento della gerarchia territoriale ecclesiastica avvenuto nel 1851 (pp. 105 sgg.).