Rassegna storica del Risorgimento
Repubblica Romana. Archivio Capitolino
anno
<
1999
>
pagina
<
370
>
370
"Paola Pavan
La riforma attribuiva molte competenze di carattere locale, prima esercitate da organi centrali del governo pontificio, al nuovo Comune, ove al Consiglio deliberante, formato da cento consiglieri, novantasei laici, scelti sulla base del censo e della professione esercitata, quattro ecclesiastici, nominati dal Vicario e dall'autorità governativa, si affiancava la magistratura esecutiva, costituita dal Senatore e da otto conservatori.
In particolare, al Comune venivano trasferite competenze specifiche nei settori della tenuta dei registri dello stato civile, dell'assistenza e dell'istruzione pubblica, dell'annona e del commercio locale, della polizia e dell'organizzazione sanitaria, del controllo dell'edilizia, della manutenzione degli acquedotti e delle strade, dell'illuminazione, dei servizi cimiteriali, dei pubblici spettacoli.
Per far fronte alle nuove incombenze, venivano assegnate al Comune le entrate derivanti dal dazio di consumo, compreso il macinato, dalle tasse sulle strade interne, sulle case, vigne e orti suburbani, sulle acque, sui cavalli di lusso, nonché i proventi delle rendite sulla privativa della neve e dello stabilimento di mattazione.
Il nuovo quadro istituzionale imponeva una razionalizzazione di tutta rarnministrazione comunale e già il 20 dicembre 1847 la commissione, incaricata il 9 dicembre dal Consiglio di studiare il problema,7) era in grado di presentare all'approvazione dell'assemblea il progetto per la nuova organizzazione,8) strutturata in quattro divisioni, ciascuna suddivisa in due sezioni, tra le quali vennero distribuite le nuove specifiche competenze.
La gestione dei pubblici spettacoli, dei teatri, delle feste e delle illuminazioni, dei ricevimenti era invece di competenza diretta del Senatore.
Le quattro divisioni erano così suddivise:
Divisione I
Sezione I - Istruzione pubblica, Monumenti antichi e moderni Sezione II - Annona e grascia, Commercio e industria, Polizia rurale
Divisione II
Sezione I - Beneficenza di ogni genere Sezione II - Medici regionari, Sanità e salubrità
Divisione III
Sezione I - Acque e strade, Misure di sicurezza, Nettezza e decenza Sezione II - Libertà di passaggio, Ornato e comodo
6 Ibidem.
7) Componevano la commissione i consiglieri Emiliano Sarti, Mario Massimo, Pietro Rossi, Scipione Cappello, Francesco De Rossi, Filippo Cini, Luigi Cardinali, Cado Giovanni Villani. ASC, CP, Consigli Generali, voi. 1, verbale del 9 dicembre 1847.
Mi verbale del 20 dicembre 1847.