Rassegna storica del Risorgimento

Repubblica Romana. Archivio Capitolino
anno <1999>   pagina <373>
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Archivio Capitolino e la sua documentazione sulla Repubblica Romana 373
sovrintendere alle operazioni di voto, ma decisero di rimanere al loro posto per assicurare l'espletamento delle funzioni ordinarie, elaborare il bilancio preventivo per il 1849 e portare a termine l'acquisizione dei nuovi cespiti comunali.16)
Il Governo nominò, pertanto, il 7 gennaio 1849 una Commissione provvisoria municipale per gli atti di elezione della Costituente romana, presieduta dall'avvocato Giuseppe Gabussi, della quale facevano parte, tra gli altri, Mattia Montecchi, Luciano Bonaparte e Angelo Brunetti. Una seconda commissione di cittadini, presieduta da Curzio Corboli, venne incaricata dello spoglio delle schede elettorali e, dopo la promulgazione della legge sui co­muni del 31 gennaio, che sanciva che la rappresentanza municipale dovesse essere eletta dal popolo, anche della formazione delle liste elettorali e dello spoglio delle schede per le elezioni municipali.17)
Al Consiglio, eletto il 19 aprile 1848, ed alla Giunta da esso espressa, con a capo l'avvocato Francesco Sturbinetti, spetterà affrontare, accanto all'ammi­nistrazione ordinaria, l'emergenza straordinaria determinata dallo stato di guerra.
L'amministrazione si struttura in una commissione amministrativa cen­trale , presieduta dal Senatore, alla quale sono subordinate la commissione di approvvigionamento che controlla il rifornimento e la distribuzione dei generi di prima necessità, la commissione di soccorso per l'assistenza ai poveri e alle famiglie dei caduti, la commissione di sanità che assicura il pronto soccorso ai feriti, la commissione degli infortuni, dalla quale di­pende il Corpo dei vigili, per le operazioni di rimozione delle macerie causate dai bombardamenti francesi e di spegnimento degli incendi. Coordinano le attività delle quattro commissioni i conservatori Angelo Tittoni e Alceo Feliciani.
L'amministrazione elettiva rassegnerà le dimissioni dopo la resa della Repubblica Romana, sostituita dalla commissione provvisoria municipale , nominata dal generale Oudinot, capo della spedizione militare francese.18)
Ma torniamo a dare la parola alle carte, o meglio agli archivi.
L'attuale organizzazione delle serie è frutto dell'ordinamento, commis­sionato dopo il ritorno alla normalità, ossia dopo gli editti del segretario di
'Q L. SANDRI, // Comune di Roma nel 1848-1849, in Capitolium, cit., pp. 233-249; M. Bocci, 7/ municipio di Roma cit., pp. 84-86.
,7) Per l'attività delle commissioni e della magistratura capitolina durante il periodo ri­voluzionario, v. in questo stesso volume il contributo di L FRANCESCANGELI, Vita quotidiana durante l'assedio nelle carte dell'Archivio Capitolino.
*) M. BOCCI, Il Municipio di Roma dt, pp. 83-129.