Rassegna storica del Risorgimento
Repubblica Romana. Archivio del Museo Centrale del Risorgimento
anno
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1999
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pagina
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377
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DOCUMENTI SULLA REPUBBLICA ROMANA NEL MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO DI ROMA
Ci sembra opportuno iniziare con una breve premessa sulla genesi dei fondi del Museo Centrale del Risorgimento di Roma, perché riteniamo che lo studioso non debba trascurare le vicende costitutive dell'archivio o della biblioteca, in cui svolge la propria ricerca. E questo è tanto più necessario per l'Italia, in quanto la sua passata frammentazione geo-politica ha avuto ripercussioni negative anche sulla circolazione e sulla conservazione del sapere. Infatti, sia le variegate legislazioni sulle modalità del deposito per diritto di stampa, sia il diverso grado di tolleranza della censura, che dopo la Rivoluzione francese ha avuto caratteristiche più poliziesche rispetto al resto del Settecento, hanno fatto sì che si formassero biblioteche talvolta ricche, ma con una dotazione limitata al proprio ambito statale.
Per quanto concerne il Museo Centrale del Risorgimento di Roma possiamo asserire che oggi il suo archivio gli sta conferendo una caratterizzazione nazionale, ma che il nucleo originario ha connotati più circoscritti, in quanto proviene da due biblioteche dei Gesuiti, quella detta Maior e quella della Casa Professa del Gesù, oltre che da 69 biblioteche religiose incamerate dallo Stato italiano dopo la presa di Roma.1) Questo accorpamento di materiale dello Stato pontificio dette vita, il 14 marzo 1876, alla Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele, che si ampliò con numerosi acquisti e coll'acquisizione per legge delle pubblicazioni italiane. Qualche anno più tardi, su proposta di Pasquale Villa ri, si stabilì di costituire in essa, con materiale interno ed esterno (doni ed acquisti), un fondo speciale: la sezione Risorgimento, il cui limite a quo fu fissato con le prime ripercussioni in Italia della Rivoluzione francese,2) Nel 1906, per volere del ministro
) Si veda la legge 1402, 19 giugno 1873.
2) Già agl'inizi degli anni '90 dell'Ottocento il fondo Risorgimento aveva raggiunto una ragguardevole consistenza, sia qualitativa che quantitativa, come si ricava dal Catalogo della Mostra Storica del Risorgimento Italiano ordinata nella Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuel* in occasione del venticinquesimo anniversario dell'unione di Rama al Regno d'Italia, Roma, 1895.