Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Storia amministrativa. Secolo XIX
anno <2000>   pagina <531>
immagine non disponibile

La riforma Baccelli 531
chiamano Der deutsche Geist, nella cultura e nell'amore della cultura diffuso in tutte le classi, della quale cultura sono le università l'organo massimo dispensa­tore.63)
6. L'opera con cui Cecì cercò di propagandare la riforma dell'università proposta da Baccelli fu consistente e lo impegnò su diversi fronti. Questi infatti non si limitò a tradurre e a divulgare gli scritti di Foerster a cui si è fatto cenno. Nel 1883 quando il giurista toscano Odoardo Luchini, membro della commissione parlamentare incaricata di esaminare il proget­to64) si dissociò dalla maggioranza presentando una contro-relazione, Ceci intervenne tempestivamente. Egli demolì punto per punto le ragioni ad­dotte in un opuscolo a causa del quale i due giunsero persino a sfidarsi a duello.65)
A proposito dell'opera di apostolato promossa da Ceci per la triplice autonomia, è degna di nota una circolare promulgata all'inizio del 1884 mentre il dibattito parlamentare era in pieno corso dall'università di Genova alle altre università primarie della penisola con l'esplicita richiesta di sottoscrivere gli elogi al ministro e all'auspicata riforma in esso contenuti. Non ci è dato di sapere con certezza se, come insinuarono in molti, dietro tale operazione vi fosse effettivamente il giovane Ceci. Resta il fatto però che quella circolare, manifestamente rivolta a guadagnare in ambito univer­sitario un consenso da portare innanzi a un Parlamento che si presentava manifestamente ostile, non ottenne l'effetto desiderato e gettò l'opinione pubblica universitaria in uno stato di febbrile agitazione.
Il fatto che l'intera operazione fosse stata messa in piedi dallo stesso Baccelli tramite il suo braccio destro questa era la convinzione fu percepito, come già era avvenuto in passato ad iniziative analoghe si pensi ad esempio al questionario pilotato di Matteucci66) alla stregua di un tentativo di manipolazione da parte del potere centrale. Il generale senso d'indignazione67) da essa suscitato funzionò da collante e riuscì a mettere sotto un'unica bandiera un'opinione pubblica universitaria come
**> ID., lì nuovo disegno di legge intorno all'istruzione superiore in Italia, in La Perseverane 16 marzo 1883. Sì veda anche: Il progetto Baccelli. La scelta dei professori, in La Rassegna, 29 novembre 1883.
1 Lettori e Note dtl/'on. Luchini Odoardo, AP, CD, Documenti, XV leg,, 1 scss. 1882, p.4.
*5) L. CECI, La riforma universitaria e le noto dell'on. Odoardo Luchini, Roma, 1883.
tó> t PORCI ANI, Lo Stato unitario cit-, pp. 159-164.
fi") Una manovra per il progetto Baccelli, in La Rassegna, 25 gennaio 1884.