Rassegna storica del Risorgimento
STATO ; MANIFESTO
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2000
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Marco domìni
vecchia di un secolo (la Glorious Revolution risaliva infatti al periodo 1688-89), i ceti erano spariti e con essi il feudalesimo. Restava, come nota lo stesso Sieyès, la nazione.24)
In Francia la ripresa del sistema inglese sarebbe stata dunque possibile solamente a seguito della eliminazione del privilegio e della distinzione in stati , sostituiti da un nuovo tutto : la nazione sovrana, appunto.25)
Restando ferme queste prese di posizione, Sieyès solleva un legittimo dubbio: costituirebbe la Costituzione inglese intesa come organizzazione delle assemblee parlamentari un modello esportabile anche in Francia? Il fatto stesso di porsi il quesito dimostra come l'abate nutra forti dubbi in proposito. Egli infatti rileva nella Costituzione inglese dei difetti. Il principale tra questi e qui Sieyès sembrava un po' tornare sui suoi passi per ciò che riguarda l'esaltazione, fatta in precedenza, della presenza di un elemento nazionale in Inghilterra risiede nel fatto che il potere legislativo è, in realtà, tricefalo, nel senso che al suo esercizio partecipavano non solo i deputati della Camera dei Comuni ma anche i deputati (per diritto ereditario di casta) della Camera Alta e lo stesso Sovrano, organi, questi ultimi due, che Sieyès non considera rappresentanti della nazione in quanto non elettivi e dunque privi di quel genuino legame e di quel mandato necessario per parlare e decidere in nome dell'intero corpo nazionale.
Tali difetti vengono tuttavia mitigati dalla presenza di una buona legislazione circostante: la combinazione di pregi e carenze ha quindi, ad avviso di Sieyès, portato comunque al buon funzionamento del sistema costituzionale britannico.
Sieyès ritiene dunque opportuno contestualizzare la Costituzione inglese ed i suoi effetti, ne storicizza ruolo e finalità e, piuttosto, sollecita i francesi ad operare per farsi interpreti essi stessi del loro tempo e per adottare anche se questo risulta essere implicito nel testo una loro propria Costituzione.26)
In una nota al suo scatto Sieyès afferma: I lords della Camera Alta non formano nemmeno un ordine distinto. In Inghilterra esiste un solo ordine, la nazione. Ivi, nota XXI, p. 168.
25) L'auspicio di Sieyès trova concreta realizzazione nell'art. 3 della Dichiarazione dei diritti dell'Uomo e del cittadino; Le principe de ionie souveraincte resale csscntieUement dans la Nation. Nul corps, nul individu ne petit: exercer d'autorité qui n'en émane express sémeat.
26) Sulla problematica del confronto con la Costituzione inglese ere, ivi, pp. 167-175. In proposito si riporta un pensiero di Sieyès, molto utile per comprendere la sua contrarietà all'esperimento di riproduzione di un modello costituzionale straniero in Francia: Nessun popolo, sì dice, ha fatto meglio degli Inglesi; quand'anche fosse vero, i risultati dell'arte politica devono essere alla fine del diciottesimo secolo gli stessi del diciassettesimo? Gli Inglesi