Rassegna storica del Risorgimento

STATO ; MANIFESTO
anno <2000>   pagina <591>
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Sieyès: Che cos'è il Teramo stato? 591
appartiene soltanto alla nazione, indipendente, non ci stanchiamo di ripeterlo, da forme o condizioni di ogni tipo .37)
Quindi Tunico organo istituzionale che, ad avviso di Sieyès, è dotato insieme del diritto e del dovere all'esercizio del potere costituente è un'as­semblea rappresentativa straordinaria composta di membri nazionali, liberi da vincoli e condizionamenti di ceto e di privilegio.
IV
La parentesi dedicata da Sieyès all'analisi dei principi di un embrionale costituzionalismo moderno non impedisce all'autore di rientrare sul soggetto a lui più caro: il concetto ed il ruolo della nazione.
La nazione viene addirittura elevata da Sieyès a metafora illuministica del superamento del Medio Evo: è la nazione il legittimo custode della ragione e della giustizia, in antitesi evidente con una struttura socio-politica fondata sul privilegio e sull'esclusione. La nazione, vessillo dei rivoluzionari francesi e cardine del pensiero di Sieyès, appare come un individuo singola­re come un principio a sua volta esclusivo nei confronti dell'aristocrazia e dei privilegi, definiti come ciò che si pone al di fuori del "diritto comune". Concetto politico, dunque, che si articola intorno alla coppia amico/nemico e che nel momento stesso in cui prospetta il principio di un ordine nuovo apre la strada alla guerra civile.38) Nazione e cittadinanza tendono a diven­tare termini sovrapponibili, fungibili, sinonimi. Tra nazione e cittadinanza sussiste una relazione reciproca; ciò vuol significare che chi è membro della nazione è cittadino e chi è cittadino è, al contempo, membro della nazio­ne,3 Si stringe finalmente il legame tra l'elemento socio-culturale, identifi­cato con la nazione, e l'elemento giuridico, individuato nella cittadinanza.
E qua! è il trait d'union che lega la nazione alla cittadinanza? E la virtù dell'interesse generale: venuti meno i privilegi di casta, ogni membro della nazione, ossia ogni cittadino, opererà ed esprimerà la propria volontà nell'in-
*0 E.-J. StEYfis, Che cos'è il Terp stato? eit, p. 187.
) P, PASQUINO, Il concetto di rappresentati e ì fondamenti del diritto pubblico della ri­volutane; F.'J. Sieyès eh., p. 302.
55) Questa assimilazione tra nazione e cittadinanza è ben chiarita da un passo dello scrìtto ui questione di Sieyès: Quanto sarebbe facile fare a meno dei privilegiati! Quanto sarà difficile portarli ad essere cittadini!. E.-J. SlEYÈs, Che cos'è il Terqp stato? cit, p. 193. Appare qui evidente come l'esclusione del privilegio ostacolo principale alla costituzione di un corpus nazionale sia la necessaria precondizione per poter ricondurre i membri dei primi due stari nel più ampio gruppo della cittadinanza.