Rassegna storica del Risorgimento

STATO ; MANIFESTO
anno <2000>   pagina <596>
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Marco domini
reale ma astratto, che non tiene in considerazione tutte le infinite sfaccetta­ture che una società composita, costituita anche, ma non solo, da borghesi, offre.
La società fondata sull'uguaglianza formale è, nei fatti, una società esclusiva, circoscritta, che considera solamente la classe borghese e nella quale il principio egualitario costituisce l'elemento unificatore di tale classe. L'uguaglianza formale consente in pratica di elevare al rango di società integrale solo una porzione di essa: quella occupata dalla borghesia, legitti­mata da Sieyès come classe generale che si adopera per trasformare i propri interessi particolari in interessi universali.48)
La conclusione del pamphlet di Sieyès è, al contempo, una riafferma­zione definitiva di quanto elaborato nell'arco dell'intero scritto e, soprattut­to, del nuovo determinante ruolo del Terzo stato borghese.
Se la nazione implica la cittadinanza e quest'ultima l'uguaglianza tra tutti ì membri di essa, nella società francese non c'è spazio per il privilegio e per quelle forze considerate oramai alla stregua di un nemico che su di esso hanno edificato il loro primato.49)
D discorso di Sieyès sembra dunque chiudersi così come aveva preso il suo avvio; nella società francese si sta assistendo ad un'inversione delle posizioni e dei rapporti di forza: il clero e la nobiltà, che erano stati, fino a quel momento, tutto, occupando ogni spazio di potere disponibile, si accin­gono ad essere sostituiti dal Terzo stato, che da una condizione di oppres­sione e quasi anonimato andava acquisendo per se il ruolo-guida di una nuova Francia. Solo ai suoi membri solo ai cittadini dunque appartie­ne il diritto di eleggere, al posto dei vecchi Stati Generali non rappresentati­vi, i deputati della Assemblea nazionale. Solo ad essi spetta il compito di eliminare il privilegio, nemico dell'unità e della concordia nazionale.
MARCO GIOMINI
**> U. CBRRONJ, Introduzione, a E.-J, Smvfts, Che cosa ÌMTttrsg. stato?* Roma, 1992, p. XXVI.
*9 La battaglia di Sieyès ctìnllft privilegi è la battaglia contro i testi feudali annidati ncll1ancien regime, contro la discriminazione giuridica di un droit vxcliisif contrapposto ad un droit communi, per una legge eguale per tutti e per l'uguaglianza di tutù davanti alla leggo. Hjfe XX.