Rassegna storica del Risorgimento
Giuseppe Verdi. Musica. Risorgimento
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2001
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Syttco Della Perula
terzo, nel linguaggio divino, preparò intorno alla superba apparizione la festa di tutti i cuori del mondo.3) Spirato il maestro, furono poi i versi di D'Annunzio a sottolineare poeticamente la risonanza patriottica della musica di Verdi: fi colui, che congiunto / in terra avea con la virtù de' suoni / tutti gli spirti per la santa guerra, / pur li congiunse in terra / col suo silenzio funerale; e ancora: Egli trasse i suoi cori / dall'imo gorgo dell'ansante folla. / Diede una voce alle speranze e ai lutti. / Pianse ed amò per tutti. Fu come l'aura, fu come la polla.4)
Il riconoscimento dell'importanza della musica di Verdi all'interno dei movimento nazionale e l'adesione al mito solidamente fondato del patriottismo del compositore devono dunque accompagnarsi al mantenimento di una consapevole prospettiva storica orientata in una duplice direzione: da una parte verso il rapporto e il legame delle opere verdiane con il contesto del melodramma nella prima metà dell'Ottocento; e dall'altra verso la scansione temporale dell'ispirazione creatrice dell'artista, che permette di racchiuderne la fase più intensamente patriottica e politica nell'arco di tempo che va dal 1842 al 1849, dal Nabucco alla Battaglia dì Legnano.
Per quanto attiene al primo aspetto, l'inserimento di Verdi nel quadro complessivo del melodramma che nell'Italia del tempo ebbe sul piano della comunicazione un ruolo analogo a quello del romanzo popolare in altri paesi 5) consente di storicizzare la funzione pratico-politica svolta dalle opere verdiane del primo periodo. Esse si collocano infatti nella linea di impegno civile e di educazione ai valori della patria e della nazione che, emersa con grande vigore nei teatri del periodo giacobino, fu poi continuata dal melodramma naturalmente con toni resi assai più sommessi dall'esistenza delle censure nei primi decenni della Restaurazione, che furono anche quelli del romanticismo. Certamente le venature patriottiche individuabili nelle opere liriche italiane messe in scena prima del Nabucco avevano un carattere in larga misura letterario e facevano riferimento a una patria che nella sensibilità e nella percezione del pubblico medio stentava ancora a incarnarsi, con una cosciente valenza politica, nelle sembianze della madre comune da riscattare. Eppure queste note e questi spunti risuonavano abbastanza frequenti nelle scene teatrali, tanto da dar vita a una tradizione che probabilmente non dovette lasciare insensibile il giovane Verdi.
3> In Ornalo del giornale "La Farfalla" a Giuseppe Verdi, Milano, Aliprandi [1896], p. 9.
4) GABRIELE D'ANNUNCIO, /// morte di Giuseppe Verdi Preceduta da una oratone ai giovani, Milano, Fratelli Trevca, 1901, pp. 21 e 23. V. anche, per venire a tempi più recenti, NULLO MUSINI, Giuseppe Verdi patriota, estratto da Archivio storico per le Provincie parmensi, voL 6, Parma, Officina grafica Freschìng, 1943, p. 3.
5) ORAZIO MULA, Giuseppe Verdi, Bologna, Il Mulih, 1999, p. 85.