Rassegna storica del Risorgimento
Risorgimento. Storiografia
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2001
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Dionisio Morlacco
Dopo questa legge le Camere si chiusero per le vacanze estive, durante le quali, tuttavia, alcuni deputati meridionali si riunirono a Napoli (22 agosto) in casa di Nicotera, e decisero di dare tutto l'appoggio possibile per la riuscita dell'operazione finanziaria sui beni del clero e di dirigere un memorandum al governo, perché camminasse con coraggio sulla via delle riforme; della redazione di un documento furono incaricati Mauro, Abi-gnente ed Avitabile .7S) Nella successiva riunione, tenuta il 27 agosto, il memorandum fu approvato e le proposte contenute furono trasmesse ad altri centri meridionali per una più larga discussione.
Era a Napoli, dove aveva posto la sua residenza dopo il 1860, più che in parlamento a Firenze,76) che il Mauro svolgeva la sua attività politica, mantenendo stretti contatti col gruppo dei democratici del Popolo d'Italia, soprattutto con Giorgio Asproni, indomito sognatore della repubblica, e con Giovanni Nicotera, suo corregionale. Frequentava la casa di quest'ultimo77) ed era a lui così legato, da essere designato da lui come secondo, insieme col generale Nicola Fabrizi, nel duello alla sciabola che il Nicotera sostenne il 24 gennaio del 1868 col colonnello Damiano Assanti.7) E a Napoli convenivano per contatti o incontri, sostando spesso nel viaggio verso Firenze, i parlamentari del Mezzogiorno.
Arroccato nell'indomita speranza della rivoluzione popolare si entusiasmò quando seppe della rivoluzione in Spagna79) a il Mauro riviveva i miti giovanili, nel mentre dal vecchio tronco democratico e dai gruppi
TO Ivi, p. 389.
7<>) Per parecchi anni era statò il nostro deputato senza essere stato mai conosciuto dai suoi elettori, avendo fissata la sua sede anziché nell'aula del Parlamento, nella. 1* sala del Caffè d'Italia in Napoli (GIROLAMO PRIGNANO, Albo d'onore, dattiloscritto presso la Biblioteca Comunale Ruggero Bonghi di Lucerà). Col deputato Avitabile siamo andati al Gran Caffè d'Italia, dove abbiamo trovato i deputati Domenico Mauro e Botdcelli, coi quali abbiamo passato la sera discorrendo di tutte queste cose, Al Gran Caffè d'Italia abbiamo trovato Domenico Mauro, Campisi e Rogadco, deputati (GIORGIO ÀSPRONI. Diario politico 1855-1876, voi V: 1868-1870, Milano, Ed. Giuffrè, 1982, pp. 482-499),
1 Domenico Mauro sente passione di una giovanetta milanese che sta col :Nicotera, che è molto bella, ma che è ingrata nello eloquio per infelice organo di voce e viziata pronuncia. È una curiosità vedere un uomo di 55 anni passionato d'amore (j.vir p. 18).
78> Nicotera era stato gravemente insultato nel Salone dei Dugento dall'Assanti. Secondi di questi furono designati il gen. Angioletti e il col. Scalia. Nel duello Nicotera riportò una ferita alla testa, non grave in sé, ma pericolosa per il sangue che poteva rifluire al cervello. Domenico Mauro riferì che si batterono con sommo valore, che tutto sì fece con perfetta cavalleria {ivi, pp. 1445),
79> Più tardi ho incontrato in via Toledo Domenico Mauro, che è contentone della rivoluzione In Spagna (ivi, p. 177).