Rassegna storica del Risorgimento

BOZZELLI FRANCESCO PAOLO
anno <1922>   pagina <33>
immagine non disponibile

Un carteggio medito di R P. Bozzelli 33
ralay. Mi ha risposto in modo positivo che Ti 14 puoi libera-JSente lasciar Lisieux, e venire a dormire in Parigi il 15 di que­sto mese; ch'ella ha già dato gli ordini necessari per far tutto nettare e ripulire l'appartamento in modo da restituirtelo come uno specchio; che se qualche urgentissimo bisogno ti chiamasse qui prima della suddetta epoca, ella farebbe degli sforzi per la­sciartelo anche qualche giorno innanzi. Siccome ha condito di buona grazia tutte queste proferte, io le ho detto, in quanto al­l'ultima, che tu non volevi sacrifizi, bastandoti di aver con cer­tezza la casa pel 15 : e di ciò ella é rimasta contentissima. Ha già affittato fin dallo scorso mese un altro appartamento per lei, e lo sta ammobigliando con l'assistenza di Joppi.
Ho parlato col nostro Staiti, il quale colla sua solita viva­cità e viso pronto, mi ha detto esser verissimo quanto il filo­sofo ti ha scritto; soggiungendomi esser suo fermo avviso che tu debba preferir questo ad ogni altro domestico, non foss'altro per dormir tranquillo e non temer di vederti da un momento all'altro svaligiata la casa per opera di qualche briccone; che il tuo attuai genere di vita non ti rende necessario di avere un domestico giovine e spedito; ohe con un po' d'indulgenza da tuo canto, questo ti servirebbe a meraviglia, essendo abile, onestis­simo ed educato E come posso ripeterti tutto quel che mi ha
detto su tal proposito, gridando come un'aquila? Sai quanto Staiti ti è devoto, e puoi figurarti qua! torrente di riflessioni ha sca­ricato negl'interessi del tuo comodo e della tua tranquillità. Sic­come tutto ciò non oontradice ih nulla quanto io pure ti scrissi ieri nell'altra pagina, credo che puoi prendere una risoluzione definitiva, ed intìlosofarti un'altra volta. Io sospendo ogni altra .trattativa da mio canto* ed aspetto di conoscere le tue deter­minazioni.
Io vado sempre meglio, e potrei dirmi ristabilito se non fossi a quandi a quando tormentato da dolori reumatici che mi rie­scono insopportabile M perciò stesso che feci notare al filosofo uon aver piò bisogno della sua assistenza 'secondo le tue sem­pre e poi sempre affettuosissime sollecitudini.
ìB dò i saluti' di tutti coloro ohe ti amano e tì stimano, e che ognora mi domandano di te, 'Fa tu altrettanto per me col-l'ottima Signora e col rispettabile Bramino. Nella tna corrispon­denza col caro JTlorestauo, non obbiiare di essere l'interprete de' miei sentimenti per la memoria che serba di me. Quando ci sarà
8.