Rassegna storica del Risorgimento

CADOLINI GIOVANNI
anno <1922>   pagina <53>
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lini fosse Segretario del Comitato, (1) a cui aderivano allora A. Bertoni, 0. Gorini, Alberto Mario, k Medici, fesenz e che era in corrispondenza con il Gomitato Nazionale di Londra; men­tre i principali corrispondenti di Milano erano: 0. Ai-fari, F. Sordi; oltre a P. Bordini, 0. Mora, De Luigi, A. Gerii, dottor A. Laz-zati e Luigi Beretta del comitato di Pavia.
Le tristi condizioni del Lombardo-Veneto, il risentimento per gli arresti di Mantova, fecero sorgere tra i più impazienti e audaci l'idea di un tentativo di insurrezione, tentativo che ai primi di ottobre cominciò a considerarsi seriamente.
Luigi Beretta, in questo mese, così sintetizzava l'ambiente morale della Lombardia: .... in generale lo spirito va rial­zandosi, l'indifferenza cede al dolore, la tepidezza acquista ca­lore e si principia a credere ... . (2)
Il Comitato di Milano che era in corrispondenza con Maz­zini (3) comunicò subito a quello di Genova il suo divisamento, e per rendere più solleciti gli accordi e meglio chiarire al enne condizioni, Alfieri stimava assolutamente necessario un convegno da tenersi a Novara o nelle vicinanze, tra la fine di ottobre e i primi di novembre; in questo convegno il Comitato di Genova doveva per desiderio di quello di Milano essere indispensabil­mente rappresentato da Giovanni Cadolini e Giacomo Medici e magari da Pietro Cadolini e Acerbi. (4) Il convegno non si tenne più e le trattative si seguitarono a discutere per lettera.
H Comitato di Genova, se dapprima accolse il progetto < de-
(1) A Cadolini come segretario per lo più venivano indmiszato le lettere ohe ritirava alla posta collo pseudonimo eli Annibale Rota. Per ragioni di pru­denza la prima pagina conteneva imo scritto di oarattere commerciale (V. Ap­pendice, doc. Il) e nelle altre o tra le righe era scritto con incili ostro appa­rentemente invisibile; a volte poi i cospiratori, scrivevano in mio stile tutto loro, onde di lunghissime lotterò Si può afferrare solo il carattere generale. Cadolini conservò quasi tutta la corrispondenza ricevuta dal Comitato di Mi­lano, ohe nel 1914 donò air Archivio Storico del Risorgimento Nazionale a Mi­lano (Castello Sforzesco).
(2) Lettera inedita di L. Beretta a P. Cadolini. Castoggio 21 ottobre 1852. Carte Cadolini, in Arch. Btor. del Risorg. Ita!, di Milano, Castello Sforzesco.
(3) E. BRIZI. Mem. autobiogr. Epoca IV. Assisi, 1898.
(4) Lettera di F. Sordi a G. Cadolini. Milano 11 ottobre 1852. Carte CadoKni. Arch. Storico del Risorg. C. Sfotzesco Doc. I.