Rassegna storica del Risorgimento
Risorgimento. Storiografia
anno
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2001
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pagina
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162
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la vita a oltre dieci milioni di uomini e distrusse le basi sia materiali che culturali del continente.
Per le immense conseguenze, scaturite dagli avvenimenti, è comprensibile che questi esiti, questa catastrofe primordiale del XX secolo , dominò ogni esame della storia della politica estera durante il lungo XIX secolo , La prima guerra mondiale aveva agito profondamente sul breve XX secolo nell'ambito politico, sociale, economico, culturale e delle mentalità. Questi enormi e preoccupanti sviluppi condizionarono anche l'elaborazione e la valutazione storiografica degli avvenimenti prima del 1914. L'immensa quantità di fonti diplomatiche e politiche venne consultata nell'intento di trovare i segni che dal 1870 preannunciavano la futura catastrofe; si distinse tra cause immediate e cause più profonde, rintracciando le ultime molto indietro nei tempi antecedenti alla guerra. Al sistema internazionale pre-I 914 si contestò, in linea di principio, la capacità di conservare la pace, e si individuò negli agenti politici e diplomatici come nei popoli e nelle pubbliche opinioni una pericolosa disponibilità all'uso della forza. Dall'immensa mole delle fonti si selezionarono prevalentemente quelle che conferivano agli avvenimenti politico-diplomatici una forma di razionalità. Ciò non era solo legittimo, ma anche necessario per rendere possibile la comprensione dell'avvicendarsi dei processi. I risultati di una ricerca decennale molto intensa non sono poi semplicemente sbagliati. E solo in discussione, se essi rispecchino gli effettivi sviluppi in tutta la loro ampiezza, o se non si tratti invece di una restrizione della prospettiva che pur essendo più che legittima in ogni singolo caso renda l'approccio nel'.complesso troppo unilaterale.
I. Solo negli ultimi anni ha avuto inizio quella che lo storico americano H.M. Scott chiama la storiografia della distensione; si tratta di un nuovo approccio alla storia dei rapporti internazionali che, diverso ad esempio dalla storiografìa dei tempi della Guerra fredda, si basa meno sulle categorie degli insormontabili antagonismi tra le grandi potenze, ma mette l'accento piuttosto sulle tendenze del sistema internazionale pre-I 914, dirette a conservare la pace e finora trascurate. Va menzionato soprattutto Paul Schroe-der che esamina, nel suo libro The Transjormation of Europea Politìcsp il sistema europeo delle potenze e il suo funzionamento. Per sistema egli intende le regole del gioco della politica internazionale, le norme e le procedure che egli paragona alla struttura, alla grammatica e alle regole di una lìngua comune. Scrivere la storia del sistema significa evidenziare, per l'au-
9 P. W. SCHROEDÉR, The Transformathti aj Eimptan Politìes 1763-1848, Oirfbtd; 1994.