Rassegna storica del Risorgimento
MOTI ; MESSINA ; 1847-48
anno
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2002
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pagina
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9
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Messina nei moti del 1847-48
Aronne e Luigi Zuppetta.22) D'altronde già dall'inizio del secolo i rapporti tra Messina e Malta si erano andati consolidando lungo direttrici di ordine commerciale (da li tra il 1816 e il 1819 erano giunti, in virtù del porto franco, a Messina imprenditori del calibro di W. Sanderson, Antony o Antonio Catania e Gioacchino Grima), su cui si era innestato l'intento degli inglesi di promuovere strutture associative di carattere culturale e politico compresa la massoneria che annullassero la presunta egemonia culturale francese d'inizio secolo.
L'itinerario di Antonio Catania è per certi versi esemplare del complesso gioco politico e militare in atto a Messina nella prima metà dell'Ottocento. Giunto nel 1816 da Malta con intenti di affari, egli aveva attraversato tutti gli stadi dell'organizzazione liberal-nazionale: da componente delle sette carbonare a membro della Franca e Libera Moratoria, a iscritto alla Giovine Italia (1831), a organizzatore assieme a Gaetano Grano delle cellule mazziniane, a membro del Comitato democratico messinese (1837), assieme a Giuseppe La Farina, Carlo Gemelli, Giuseppe Morelli (tutti letterati), Federico leni (magistrato), Giuseppe Aspa (anch'esso magistrato e fratello del noto musicista e patriota Mario), Emanuele Pancaldo (medico), Francesco A. Ottaviani (Industriale), Matteo Russo, Ignazio Pompeiano (insegnante), Melchiorre Costa, Giuseppe Barbera, Pietro Landi, Mario Pispisa, Francesco Laquidara e Antonino Grillo.23)
Braccio operativo e militante della cospirazione, il Comitato orbitante nell'area mazziniana e repubblicana aveva traghettato nella seconda metà degli anni Trenta, con cospicui nuovi ingressi, l'intero movimento insurrezionale messinese dalle sette carbonare verso un progetto più ampio e maturo, moltiplicando i contatti operativi con Palermo, Catania, Trapani, Siracusa, Reggio Calabria, Cosenza, Catanzaro, con il Comitato Centrale di Napoli (Carlo Poerio), con Marsiglia (Mazzini), con Malta (Fabrizi e Sciber-
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23} p. pREJTANO, Biografie cit; A. CAGUA-FRRRQ, Monografia sui fatti del 1 settembre eie.