Rassegna storica del Risorgimento
MOTI ; MESSINA ; 1847-48
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2002
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Nino Checco - Ernesto Consolo
Felice Bisazza (1809-1867), poeta e letterato, tra i primi adererrfin Sicilia al romanticismo e cattedratico di letteratura italiana;38) Riccardo MitcheU (1816-1889), figlio di un inglese giunto a Messina nel decennio a seguito delle truppe britanniche, letterato, poeta, accademico di estetica e letteratura italiana (sostituirà Felice Bisazza nella cattedra universitaria e sarà futuro rettore), formatosi agli insegnamenti dei sacerdoti Paolo La Spada e Giovanni Saccano, già impegnati sul fronte dell'insegnamento universitario e della cospirazione antiborbonica;39) Giuseppe La Farina (1815-1863), anch'esso formatosi alla scuola di lettere e di pensiero dell'abate Saccano, anch'esso appena quindicenne socio dell'Accademia Peloritana e fondatore a diciassette anni (con Carlo Gemelli, Domenico Ventimiglia e suo fratello Silvestro), prima dello Spettatore Zancleo e del Faro e più tardi de ha Sentinella del Peloro, assieme al Mitchell, ai letterati romantici Giuseppe Morelli e Giuseppe Monasta, al Ventimiglia40) e all'abate Filippo Bartolomeo (a sua volta protagonista dei moti del 1820-21 e organizzatore di sette, con collegamenti nazionali e internazionali); Giuseppe Grosso Cacopardo (1789-1858), storico d'arte e cultore di antiquaria, instancabile operatore culturale e vivificatore della memoria storica di Messina (il suo prezioso continuatore sarà Gaetano La Corte Cailler) con importantissimi collegamenti nazio
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vo. L/ Accademia Peloritana fu rappresentata in quegli anni anche da Giuseppe e Carmelo
La Farina (L CANTÙ, L'I fa fi a scientifica contemporanea, Milano, Vedova Stella e figlio, 1844, in Museo del Risorgimento di Mi/ano; P. PREITANO, Biografìe cit.; Una spia d'alto bordo al Congresso degli Scienziati italiani del 1845, in A. LUZIO, La Massoneria e il Risorgimento italiano. Saggio storico-critico, voi. I, app. libro IV, Bologna, 1925, pp. 314-317). In merito al raccordo tra forze culturali di diversa provenienza costituitosi mediante i Congressi degli Scienziati, vedi soprattutto F. DELLA PERUTA, L'Associazionismo in Italia tra '800 e '900 óts, C. FUMIAN, // senno delle nazioni. I Congressi degli Scienziati italiani dell'Ottocento: una prospettiva comparata, in Meridiana, n. 24, 1995.
) Va innanzitutto menzionata l'opera in versi di Felice Bisazza, dedicata a Gaetano Giano, leader mazziniano messinese: Leggende e ispirazioni Messina, Tip. Fiumara, 1841; sul poeta romantico messinese vedi S. RlBERA, Opere di Felice Bisazza da Messina, pubblicate a cura del Municipio di Messina, Messina, 1874; N. CASTAGNA, Scritti inediti cit; M. TOSTI, Felice Bisazza cit; E, SOLYMA, // Romanticismo in Messina cit.; G. INTBRSIMONE, Incontri letterari, Roma, 1957; G. FAIZONE, Battaglie romantiche e antiromanticbe in Sicilia cit.
y/> M. CANTO, Dizionario cit.; M. D'ANGELO, Comunità cit.
* Nel 1835 Giuseppe La Farina fu, con Felice Bisazza e Domenico Ventimiglia, tra gli animatori de L'Amico delle donne, primo foglio peloritano dedicato al gentil sesso (Lo Spettatore Zancleo, annata 1835; // Faro, annate 1836-1837; La Sentinella del Pelorot annate 1839-1841); CD. GALLO - G.. OLIVA, Gli Annali cit.; i saggi di E BRACCATO, G. BUTTA, G. CAVARRA, P. CKUN, S. DI BELLA, M. GANCI, G. C. MARINO, G. V. RESTA, A. SARICA, S. TRAMONTANA, contenuti in Giuseppe La Farina, Atti del convegno di studi, a cura di P. CKUPJ, Messina 21-22 maggio 1987, Messina, 1989).