Rassegna storica del Risorgimento

BERTINORO ; AURELIO SAFFI ; ONORANZE
anno <2002>   pagina <96>
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96 JLBri e periodici
nei decenni, come momento di riflessione e di proposta si pone il volume, curato da Ariane Landuyt e Gian Biagio Furiozzi, che raccoglie gli atti del convegno Il mo­dello laburista nell'Italia del '900 , organizzato dall'Istituto socialista di studi storici (in collaborazione con il Dipartimento di scienze storiche, giuridiche, politiche e so­ciali dell'Università di Siena e con l'Istituto di Storia dell'Università di Perugia) e svoltosi nel marzo 1999 a Siena. Il volume, con finalità meritorie e sulle quali non possono non concordare tutti gli studiosi degni del termine, inaugura la collana Europa Socialismo Democrazia sorta con l'intento di contribuire ad un proces­so di rinnovamento della storiografia che passi anche attraverso la valorizzazione della dimensione europea e internazionale .
In molte occasioni forse non a sproposito è stato lamentata l'eccessiva attenzione alle microstorie regionali o municipali, che, se ha avuto il merito di co­struire un tessuto capillare, talora sovrabbondante, ma mai disprezzabile, ha sottratto energie ad analisi più ampie sulla dimensione intemazionale e comparata delle vicen­de storiche.
Opportunamente ed è solo uno dei molti lati positivi degli atti del con­vegno senese negli interventi, a partire da quelli dei curatori, Il modello inglese nel primo socialismo italiano (Furiozzi) e II socialismo italiano e il modello laburista nel se­condo dopoguerra (Landuyt), viene valutato il tema dell'accoglimento del laburismo nella nostra nazione, tema generalmente poco curato, se non ignorato, dalla nostra storiografia.
Un altro aspetto merita una particolare sottolineatura: al modello inglese han­no guardato lo dimostrano con encomiabile efficacia e sobrietà scientifiche Roga­ti, Spini, Fedele, Gervasoni e la Cherubini movimenti e figure dell'antifascismo e di quel modello hanno tenuto conto proficuo dato emerso negli interventi della Cicalese, di Pasquinucci e di Lucio D'Angelo gruppi della sinistra democratica e laica e finanche settori del mondo cattolico (apporto di Pellegrini). Una lode per il contenuto misurato e per le riflessioni stimolanti è da esprimersi anche al contributo storiografico di Palazzolo.
Il laburismo inglese con i suoi atti concreti ha avuto merito di completare <til processo di democratizzazione iniziato con la Dichiaratone dei diritti dell'uomo e del cittadino ma ha esercitato influssi rilevanti e significativi sull'Italia del Novecento. È un fatto storiografico, che il volume curato da Ariane Landuyt e Gian Biagio Fu­riozzi ci consente di acquisire senza equivoci e che entra nel bagaglio essenziale degli studi storici italiani.
VINCENZO G. PACIFICI
YUKO NlSHITANI, Mancini und die Parteiautonomie ivi InternationaUn Privatrecbt. Etne Vntersucbung auf der Crundlage der neu utage gckommcnen kollisiotisrechtlicben Vorlesungen Mancinir, Heidelberg, U ni versi tatsverlag C. Win ter, 2000, in 8, pp. 536. S.p.
La figura di Pasquale Stanislao Mancini ha da sempre richiamato l'attenzione non solo degli storici ma anche degli studiosi del diritto, che hanno intravisto nel