Rassegna storica del Risorgimento

MASSONERIA
anno <1914>   pagina <68>
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68 Adolfo Colombo
all'Ausonia II 4 febbraio 1860 , dice la nota illustrativa dell'elenco j di David Levi,1 mazziniano, affiliatosi nell'aprile del '60. Gli altri sono in numero assai esiguo e di nome oscuro. Ciò sarebbe un nuovo indizio della mancanza di loggie, almeno in Piemonte, prima del '50.
uali fonda-tori dell'Ausonia, sotto la data 1 gennaio 1860, negli elenchi sono annoverati appena tre dei sette promotori che cono­sciamo, Delpino, Fiori, Milano : di Livio Zambeecari non vi è cenno alcuno che alluda alla sua opera spiegata a Torino per la ri­surrezione massonica : è detto appena che ora membro della loggia Concordia Or.*, di Bologna ; del Tolìni è scritto che fu iniziato nell'Ausonia il 27 marzo 1860 ; del Piazza, il 27 marzo 1860.
Sotto il nome di Felice Govean si legge che fu iniziato al 1.*. 2. e 3., eccezionalmente, nell'Ausonia il 14 gennaio del '60,
Compaiono invece tra i fondatori r? Cordey Francesco, litografo, già à. , Giordano massone prima del '60 j Masmeyan Carlo, negoziante, già massone a Genova , dotò, Sisto AnfoSsi mas­sone prima del '60 .
Ecco qualche nome di affiliati alP Ausonia nel 'OO-TCasalis avv Bartolomeo, ayv. Gallina proj Gallo, pro Celestino -Pero-glio, vv. Freseot Filiberto, Borani Carlo, orefice, iniziati nel mese di gennaio ; Michele (fiippino, avv, Pier Carlo Boggio Not. Boi-tani nel febbraio.} aw. Elena, nel marzo ; prof. Carlo Ignazio Giu­lio, Oscar Clero, volontario nella spedizione Medici, già membro della loggia Belisario in Algeri, prof. Luigi Bevelli nel maggio j prof. Garelli Domenico: M,.Mondovi nell'agosto j prof. Carlo Busea-lione nel novembre.
Significantissimi sono poil nomi di Stefano Tììrr e di Luigi Kos-sut'h ornali socii onorarti dell'Ausonia. Fra altri nomi compresi ne­gli eleneni è notevolissimo quello di Costantino Nigra.
Quando si consideri; Ohe tali elenchi furono compilati su ver­bali Iti ogni seduta di loggia, noi avremo la prova più convincente che Costantino Nìgr-a nascose la verità, quando ad Ernesto Na-than che nel 1890 gli chiedeva la fotografia per riprodurla e col­locarla nel gran salone del palazzo Giustiniani fra i ritratti degli
1 DI David Levi esisto un carteggio massonico posseduto.,, con altri doou-menti strila. Massoneria e sulla Società Nazionale, da un illustre professore del­l'Ateneo torinese.