Rassegna storica del Risorgimento
BIBLIOTECHE ; LUCCA
anno
<
1922
>
pagina
<
660
>
660
Recensioni
.tign solo dal sito vecchio numw, il i:pfcjiiw 'Mfe .tìsètìl ustl. dui NleooliiYTjB fin- colei otoeow allora Ut poetessa fajSflnuu pi accUt-mata, In lìosfrlJ.ijij-FjvrjusfM'i ila quanti altri piatto; modo e occasione 'M :màmvi, ìmmikm dui s.oo dclFaatesMà-oaMp nulla la mancia Pk'jìze .e, sotto tutta; Ipaspdpi si iféso/tfo;. tfóM bene*, die giunse a mhmt alla so rei la: * e jh-vonisse due voiitfee al mondo, per laseeoiid voltalo vwi assolatamente nascere in questa città- ;olle arti *.
à éiampii'itu. la stampa delle Pepate -t nella prima mata (Pagosto (il qnello stesso anno 1840,-;partl pf tornarla jaìei:mof fce la richiamavano ì più dolci affetti fami lui ri, sfòggi tendejff-ÌkdiM èkeì ì vai.-ii letterati fiorentini si ac'eìugeYPìno a firnpamMflilìe SuljJiutfv.ovolume deii suoi componimooM. Poco più dr; un anno àOiÉfaseppina Tunisi Ootouuu tìiwya la sua tette via ' mortale.
ERSIUO Mi0HRr
RODOLFO CORSELLI, Colonnello di Stato Maggiore, Garibaldi e La Masa nella liberazione della Sicilia al 1860, Palermo, Tip. ed. Garibaldi, 1920.
Di 'ÓìitìSeppe M Ma colile ttOatOl politico o couu* Soldato, molto fti.j setìtk e molto si è pubblicato nel periodo he v dal PÉ-3Ì1 ,0, ÌJjjOft figura che W wii po'* .gài nascane, il generale ìBkco, come ìoìiialuavnnb; venne illustÉata e caricata in tutte le Jorme,, eie nondimeno molto ancora l'inumo da dire M lui ed occorrerebbe rialisMe moltissimi veli prima di e;riy cpe-una ilwm chiara biografia. Protende'vtò di essere un distinto militarista, ed li Trovolyan gli nega questa gnilità:. lì' diceva modesto, .patriota, e Giotto Arrighi lo taccia di vani tal: vantatwasfr coraggioso .ùffieMte ed un eletto campione del Parlamento Italiano' io actìus'tóya diìi vigliaccheria} nsseriViisi disinteressaiu amicò dell'Atalia, e gli vennero rivolte/ insistenti accuse anche m causa jMvIa nioso prestito Bevilaeqiittfav asa, giniflife tm loJjloìdiOj aÉai'ej timm cóme iiouiii. quanto come soldato, rimase sempre cordialmente antipatici): a Sflrtori e a Bbtio.
Afl ogni modo, Giuseppe Mi, Maso. rimane geuipiw OMO. una delle figure cattoiiatìclie/ :e JÌMV in vista del tifeorgimento Itulian'oj quindi itene u fatto-il colonnello GorSelll' a .rievocai'! 0 con la conferenza tenuta alla Società il'tó tóma por la storia Patria i: PMermo. sii -8Qnovembre J:018i)Malniente por quanto riguarda la sua nertcóipaziénc all'impresa dei JlZtiftbdovuta in gran parto òlle pressioni fatte Aiil a Sljai' e dal Crispi profóndi conoscitori delle cosesiciiUane, swlil'animo- titubante dli; Garibaldi,: che pnv desideroso OflO-ciare Borboni da 2a.]J'flM.ipec istaurarvi il regno If Vktnrie. Emanuele II. sentiva ttttjof il peso delEta -gifave rfeStMisalt'ilità; clic andava ad assumersi nel