Rassegna storica del Risorgimento
BIBLIOTECHE ; LUCCA
anno
<
1922
>
pagina
<
661
>
" Recensioni 6Ì
naso di tin tìiÉèeTiòpi ;g UaÈStD9fe '* ièt'fmr telli Uandioira o di Fiancane.
Nato.a Traina nel 18L9, il La Musa calco gavhii0toJ<Ab MfasilìucJtti a Firenze scrisse00 e canzoni ch*flsoìfcarono sensi di sdegno contro lati rnn-Mà Borbonica e li rivendicazione ila patto degli oppressi. Nel 1847, lanci ne anello ai fratelli Siciliani, agli inglesi, ai Francesi ed ;nllo stesso. Fio IX, che gli procnji?r fama fa Italia, ed era.tutta un'invettiva coftfcrlò In inala si-gnodia Sd m 3apolataiH>. Nel gennaio 1848. tu l'anima della rivoluziono Pa-l'ei-uiitatnjs
Fatta una bandiera con tre l'àzzeìetfci fcrieolori, scese nella piazza Ferra* wgldJtòfè eidanfc '/><*: FMidìtòL;.. Mùm ittiJìovbQiiM.,... Scoppiata la rivolta* felp eletto Presidente del Comitato prnvvfé1i0: dello. Sezione di Feraivcà ctiùi; .0 poiohfc fe;y;eva la guerra di LombawRa contro gli austriaci} propose iwfò:: di cento giovani* siciliani sui campi lombardi, elio comandati da lui s'imliareai'ono a Palermo. Tornato poi in Sicilia In alla difesa di Messina e pet Salvarsi dalla vittoriosa-reazione borbonica, riparò a Nhiliiì. Nel 1800 lo troviamo a Genova a fianco-: di Oaribaldii e quando PÈwaofLOTa. dubbioso sulla opportunità di Inr muovere la spedizione in Sicilia, I HìaMasa si offrì pól,; comandarla esso PSS0i Forni alali i qiitdri dei Afe (ila ribaldi lo nominò Colonnello.
giunti t!iellia!, teitiiUr ubili materiali di guerra .dalle autorità d'Marsala, ptéeedeitìatiba-idini alatemi a orse aredi'aate 1*insurrezione in tutte le e dell' Isola, ottenendo d-. Uiarilmidi 11 comando delle forzo sioi-liane* OS8HJrtM0 guerriglio, Caudiatoi'i (u>fttfeè !QKa Nazionale. DaSlez-zoiuso pùnta SU PalerjLO}, por Villa l'rael3oÌbgnetfeii raggi unge Misilmouios eqstùituisce- il governo Provvisorio, Il 2t maggio si spinge su llibilrossai ài Vista di PaleTUifi 0coiJtra 3000 ooraMs jtra i quali più di 800 termiIIni. m j la una Specie! di base d'operazione jier la presa di Palermo* QraribaIdi accetta quel piano, v.ediifca la impossibilità di raggiungere 4k";mgtl'le àelola per altre vie. Reciso: Ityttaeeó;.: 1 La Musa ebbe V onore di sostenere ìifjpfimo urtoJ3èl nemico ad un miglio dalla eittài -e di spingersi quindi sul Ponti dell'Ammiraglio con porvi li nomini, selMei; quali gli cadderoi pjrfltji ftj.ftiifcr Partiti i regti dte .fMeiauò in nellTsobi a ristabilirvi Potino aendetne pqpo lare il nuovo: igoMerai; '(foWbaldi lo mandò poi noi continente l cerea diaiuti m Rispedizione. TòiStata poi a eorubatbOMSUJl'ttìttÉJUo non si capente del posto assegnatogli e diede le'sue dimissioni die fmotìfo -etitoite
Termini lo nomino suo deputata) JUU' o logrsaape-, ima teiuM il cuore da unfincliiesta parlnmenfcefe giuro li; non n.om più p feci e alla Camera. IMI fautore di u:ii progetto dì pensione tutti gli uiciali siciliani; < dese A spada tratta màm altro progetTlio. Mia '.Unnnnssione. Purlumenta* fi mtàu-dolo respinto, gridò ai Gomuiìssarfe È'qnwtìff; m <Mg!)f0WM * w-(jtigtM IMI Vkm M. l<* eommdU. m.a Hlla Mmfmm se i< mptó8ffintì wóì/ j' m-iim, >èém :f w<m !- sPK>- a frlvala*. *yfai.pM"J(llM{5 dell olasal opercfe inott m Roma nel urar/o 11