Rassegna storica del Risorgimento
RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno
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1922
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Maria Rosa Boriiate
chiara idea dell'ambiente in cui crebbero i giovani iniziatori della grande associazione mazziniana, che dovevano più tardi soffrire persecuzioni, peregrinando in terre lontane, sempre con l'animo pieno di affetto e di poesia per la famiglia consanguinea o di elezione, per la Patria Italiana e per l'Ideale Umano.
Il padre, Bernardo Bufimi, avvocato, discendente da nobile e benefica famiglia di Finale, era uomo di cai-attere duro, ligio alle tradizioni Magistrato regio, egli era talmente compenetrato dell'assolutismo politico dominante ai suoi tempi, che Io applicava anche nella sua famiglia: esercitava un vero regime di compressione domestica, opponendosi sovente alle vocazioni e alle aspirazioni dei tìgli, in modo da provocare anche scene così violente É costringerli a letto con febbre cerebrale (1). Eppure li amava i suoi figli, e andava orgoglioso del loro carattere e del loro ingegno: ma non vofeva mostrarlo. I tìgli, da parte loro, ne riconobbero le buone qualità vnur non potendo dissimularne i difetti: ebbero per lui più rispetto che affetto.
In una lettera (2) a Federico. Bosazza, Agostino GOSJ' ce lo dipinge: Mio padre e un uomo che vi piangerà un paio d'ore davanti, e poi se ne andrà a mangiarsi un tordo tranquillamente *. Lo giustifica come provinciale *, lo. stima mòl'Co jQjhò uomo probo ed integerrimo, lo ama come padre.
E qualche tempo dopo, preoccupato per la salute della madre molto delicata, osserva che il padre scriverli. e essa stava bene ma in casa Bufóni non si è malati che quando si tocca l'agonia (3).
Anche dopo che, nel nome del Be che egH serviva, un figlio gli era stato condannato a moMe 3nfame un altro si era svenato in carceri* ed un terzo si avviava a volontario lungo e doloroso esilio, Bernardo Bufóni continuò l'opera sua di magistrato fedele al Be di Sardegna (é), tanto da riscuote? l'ammirazione dello
(1) Cfr. LOìmsm BJBSKQNI, a .proposito, ciglia malattia di Cesare inseguito alla 806ii col padre* <m Mlm*
(2) liet- SEEf. inevra, 28 agosto 1838. <Z. FALBÌ5È: M:.ine(Hk della Gioorma ttaiicit pi Bivista del Risorgimento, voi. I, pbg, 87.
(3) iiófeialla madre.jto datti; Ginevra MSmmìm W. Wm Mnseo del Bisorg., Genova, Ardi. Rutilili, n. 8.
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