Rassegna storica del Risorgimento

RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno <1922>   pagina <690>
immagine non disponibile

690 Mafia Rosa Borriate
destava l'ammirazione e l'affetto di quanti l'avvicinavano,* che a nn retto criterio univa uno squisito òSfotse unico sentire.
Ottima, era proclive a credere buoni gli altri; singolarmente ingenua pensava che gli altri avessero il cuore in bocca; sven-turatissnna, aveva sempre una lacrima per una disgrazia che le venisse narrata credendola reale e sentita, come purtroppo rea­lissime e sentitissime erano le sue. Questa tendenza la santificava agli occhi dei figli e di coloro .te ipotecano intimamente cono­scerla. L'onnipotenza dell'amore materno era in; lei sull'ime e rendeva tanto forte da apparire sovrumana (lj.
Eppure ella, sì buona e ;solpi ebbe ana vita di sciagure e di sacrifìcio continuo.
Madre di tredici figli, vide gli uni sottratti da morte acerba o da tragico fato, gli altri strappati a lei dalle persecuzioni degli uomini; e nella vecchiaia, isMhdo, fu costretta a reggersi al braccio di persone -estranee.
(Quando la Parca crudele stava per spezzare lo stame del­l'esistenza <li Fortunio, che tisicamente pia rassomigliava alla madre, Agostino* il 17 ottobre 1832, scriveva all'amicò predile'Mo federico/ Bosazzai. a La sciagura pesa Sulla nostra famiglia, e non v*!ha lacrima' o préghieÉi t0 l scongiurarla. Mio fra­tello Fortunio allÉlr ifoìBdici anni si trova atfcaeeaffio. alla vita per mi sottilissimo filo e un'ostinata mdomita bronchite lo ha reso scheletro vivente. Io non bestemmio, non piango, io sono sfupafe io ho esaustofeÉé iombinazioni del cervello, il mio cuore è ghiacciaci* 5-iadcei "Oh?! ij[l modie< 3fe un mi­stero di dolora nuova WWM ;csv hMfuto scemarsi a poco ìlTpoco la corona lèi suoi : tralci figli: già- selle dormono nel sepolcro, vi seguirà l'ottavo {<p*
Insigne pt pietà religiosa eW fàja la donna forte della S Sflstum. li il popi di Mgnrla U, chiamò la. - :afe Santa .
Ispiratrice ai figli di generosi scotimenti, li aiufeavànell'o-pera di redenzione della patria che essi si proponevano. fé0fii-pierTéi. jter la * giovane Italia appena costituigffeee la
(1) Latiti et -Agostino alla matU'óy; Mmevraj i'M KÌifljMve 1883, n. 5, M Éfc Fmmmùrì, Inmnaboli dolila GiovWé Étàtit. B. di Agostino fini ' éàitìm Uosftza, i Rivisto "M Rfóoflgimcnfo, Voi. I. ISOSj png, *