Rassegna storica del Risorgimento

RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno <1922>   pagina <713>
immagine non disponibile

ha rjwwmtm a PwiMo M ÀgOHtkw Éuffini fìi
Jafcfcaiéo poMa- av?ova SRoperto il nascondiglio del Maz­zini, il quale comprese la nfifessM feerearBi un altro rifugio. Perciò, mM giOmilopo l'arrivo in. Kipg (Vl Agostino Raf­fini oojti U niMidp.eviras.ppe MazzM ièee jiMire visibiTmente per Émevra ii ÉMe ef glirassomigliava, niffati-ft egÉ, travestito, da guardia nazionale, e? salutaiio ijl sbirri: stessi {1 col passaporto cedutogli dal 'ifel'l.; ete m S;eì ao rilasciare. ;col ÌÉÉ di Francois Duchèsne. A questo nome il Manzini si faceva quinti indirizzale le le;tt,icf Ali madide avvertendola: Badate bene, che io non sono ove sono g>i itssaporto mio; ma col nome di quello (Agostino Raffini) che scriveva i posti-scriptum nelle vo­stre lettere, dopo partfe Wémi :g.
" ,0tó Mazzini pascono: Ili Marsiglia, diretti a Ginevra, nume­rosi altri profughi. La Gazzetta SfponifèSc del 6 luglio -8B pubblicava: << Annunciasi da .Ginevra che M-isilfuggitò Italiani sono giunti in: qiuella città con passaporto da Nantaa. Questi rifuggiti dichiarano av-er dovuto loro malgrado entrare, in Svizzera, ed es­sere stati negati loro i passaporti per l'Inghilterra (3)..
Agostino, separatosi dalla mamma, era entrato nell'alloggio di Giovanni senza che quei di casa si accorgessero della sosti-tuzioitè:, A Marsiglia soggiornò un mese forse: la città non gli piaceva però, e neppure gli abitanti, ed esprimeva la sua im­pressione con parole, secondo il Faldella peggio scabrose del­l' inferno di Dante (-ir). Aveva però sfir;èìtp: ''aomiizja; scolii eoli fratelli Usiglio; specialmente col minore, Emilio, che era quasi suo ' coetaneo (5).
(1) Balla Vita Si Mìmxm -M/métè , JEARIO. pag, j "FÀL-DKTJ-A, Op. eiifi pag. 584.
(2) lAstt. (Siinmik' Inglio (1833). Wfeo ora (riovanni Raffini,oli era tìÉSGito*4 iòggijilk- fefiBOT il giOvtìo dopo l'arrosto del fratello Jacopo. fi: MWzzit, et Nasfc.rffip., voi. 1 pag, ;3I9.
{SJ; . ìfàswm efl' * EP-' vo1, r 8SP- nota-
(4) Gj* FATJiMà.i,.,!, pag. 590.
(5) 33r' nato a Modena ììM novembre 11,
DMwmmm (Op. cit,, pg. STO'e .s*gg*'eftjra lettera di Agostino Maniglia 19 giugno 1833, osare Grillo, in eoi vedo un'allusione ad. Emilio UglgHo : Vi*o stìtìpre nascosto, aiutato dal mio dolce Ebreo, dolcissimo e amanfeìmPì feero. Fidanzato non farebbe pini a uwizaiaj nn giorno te ne dirò cose -afgasnm., Rivolta sono orgoglioso: :B ine. Anche gffijpei té immoli e tu fossi eòJjipensabilej mi compenserebbe te abbraccia stretto il