Rassegna storica del Risorgimento

RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno <1922>   pagina <719>
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Loffiovinessm e VesiUo èl Agostino Bufimi 719
delicatissima di saluto, si fermò alcun tempo a Taggia per ripo­sarsi; e dopo il 20 di dicembre proseguì, sostando a Porto Mau­rizio ed a Finale (1), verso Genova, dove giungeva per Na­tale (2).
Comincia coijr il lungo periodo della dolorosa separazione materiale, ma col cuore e col pensiero la madre accompagnerà sempre i figli lontani; e le sue lettere rispecchianti tanta soavità É affetti saranno il grande conforto degli esuli.
Agostino, vissuto sin allora aceanto alla mamma, ne sentì subito la mancanza. Donna Eleonora però, appena partita, aveva dedicato il primo tempo di sosta per scrivergli. Ed egli cinque giorni dopo le rispondeva: La tua lettera de7 25 morente mi da gioia e pena Gioia, perchè allorquando i miei occhi si fìs- sano sulle linee tracciate dalla tua mano, e il mio cuore si commuove fortemente a' sensi amorosi, santi, materni insomma, che tu sola sai tradurre, tu sola, io scordo quasi l'amarissima separazione la distanza de' luoghi si raccorcia nella mia mente. Ma tra quella piena d'affetto trapela un dolore cupo, senza tempo, dilaniante; ed ecco, che mi affanna. 0 madre mia, poss'io -seri-vere, la parola della consolazione? Ornai abbiamo scordato di che colore si dipinga la gioia, ornai nell'anima nostra non c'è più dolce, tutto tossico, tutto fiele. Pure ab- biamo qualche cosa dentro.di noi, che è nostro ancora che nessuno ci può torre, qualche cosa di santo, di grande, direi 3 quasi di immortale: una coscienza j>ura e un amore senza con- fine (3).
Eppure anche l'unica consolazione che ormai restava ad èssi di comunicarsi i sentimenti per iscritto, veniva spesso loro tolta. Agostino scriveva spessissimo e si sentiva dire: non ho lettere né di te, né di lui! * (4). Le sue lettere non giungevano a destinazione, egli non comprendeva perchè i signori della posta le intercettassero dal momento che non contenevano parola che
(1) Cfr. Tirfife II .lj, (feÉmfe -2ÉI 1833 ItìiS. G) ine(L
(2) (Cp. Ufi i ; .fìiwtfvM. Si WmvMvé 1833; CAGNACCI, Op. cìi, pag. 11.
(3) Ófàmvm, M. mMWkm- W- indlriwta a M.lle Roso Boeri. Arma poitr feggàr "*Wteù: ù<ìM(mMQ de (à.hes. Vedi Museo del Kisorg. (U Genova. A:rcli.; Rulttni, lettièra alla madre, ìis 1.
M'titiovwoì, che nM mese di dicembre del 1833 era a Marsiglia. V. sua lettoni alla madre, Marsiglia 12 dicembre, Ms. 2.