Rassegna storica del Risorgimento
RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno
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1922
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pagina
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754
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754
Maria Rosa Bornàte
sua prima composizione drammatica, Antonio Gì luglio ne ora nella febbre della composizione: non sognava e non faceva che drammi; col suo ingegno e col suo amore all'occupazione, avrebbe senza dubbio, se favoyjfòo dalia fortuna, potuto fare cammino ,,
Il fervore del lavoro jfE eauWà di molte distrazioni, che non dipendevano affatto dallo stato poco florido dei suoi affari, o dal pensiero del suo avvenire, come temeva donna Eleonora: erano preoccupazioni d'arte, che Io rendevamo felice invece di rattristarlo, e lo facei?Q Wéie in unaffera ideale a mille leghe dal basso mondo. Era sempre buono, ma completamenteasfor-mato nelle maniere: non vedeva niente, non ascoltava niente, non si Méressava .di niente, se non delle creazioni della sua immaginazione (2).
L'idea di far stampare l'Alessandro de* Meéwi era venata in capo al Ghiglione dopo il ritorno di Agostino da Parigi, che gli aveva narrato i particolari dei suoi guai : e guai il Ghiglione ne aveva dappertutto; lo confessava lui stesso (3). Lo fece stampare a BBienne; Dopo l'Alessandro, compose un secondo dramma ÉMBMr non stornai- ma lutto d'immaginazione, un dram nrbain, qui a de grandes beautés de détails, un style vra et entrainant. Bien de politique, rien qui puisse effaroucher la censure . Agostino ne scriveva alla madre, affinchè l'avvocato (il padre, o forse ~0bL probabilmente il fratello Ottavio?) ne parlasse all'editore Ponthenier di comprarlo, oppure gli offrisse di stamparlo a sue spese, dividendo il profitto coir autore (4).
A corto di espedienti, avuto notizie del favore incontrato dalV Alessandro de1 Medici presso quanti lo avevano letto, nel marzo 1835 i nostri esuli concepivano l'idea di una collezione dei migliori drammi francesi tradotti in buona lingua italiana. Se questa collezione avesse rivelato in noi, scrive il Iaz-zini (5), capacità eguale all'impresa, avremmo tentato, sulle stesse, norme, due altre collezioni più importanti d'assai: quella delle Epopee e quella dei libri religiosi .
(1) Berna, 18 ngesfio H Ifeftv fc 4M; ÉffiMM jjifio.Qip. Itami.
fci'fwl-., j>ag. 60r
(2) fa ile?' lì) aotìt 1836, Ms, 398. OàeMSCpi. patte tiftd.-, pag. 69.
M lf' SPI JSpMfj éé>., iVy pag. f,; moto:
(è) À, .et-t:em'J,)i'C5, ftls, 224*. pj jtttwl., pag 7. (5) Ì ititi iimm<m. pf.- S,
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