Rassegna storica del Risorgimento

RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno <1922>   pagina <776>
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Maria Uosa Bornaie
soia eri veste avec elle;5 m'occnpe tous les jours d'améUorer sa position phisyque et morate, et je oìnpte Hanfc Mm uu'elle se deciderà à me rejoindre, et sera niieux oh je suis que où elle est (1). Cosi scriveva alla madre Giovanni Bufimi di quello che essi ritenevano l'innocente causa della morte di Jacopo. E quando, circa un mese dopo, il 21 settembre, il zznìil'si ricon­giungeva a lui, Giovanni se ne rallegrava con donna Eleonora, poiché il viaggio era Stato salutare all'amico, che si trovava ve­ramente troppo male, dove era prima. Sperava anche di potergli procurare qualche altra piccola distrazione, che gli facesse la­sciare le sue abitudini sedentarie. Elle (Emilie) n'est plus mon idéal, vous le savez, mai je l'alme encore chaudement, et plus encore je la venere, car il y a dans cotte femine la seule tout un avenipde bonheur, tonte une déstinée. Ainsi cornine vous aurez la bonté d'observer je m'en occupo incessamment en tant que la faiblesse de mes móyens le permet, non avec l'ardeur d'un amant telle cte je fus autre-fois, mai avec le calme affectueux d'un frère, tei que je suis pour elle, et que serai toujours (2).
Si preoccupava della salute di lui, usandogli le cure più af­fettuose, durante il tempo che trascorsero insieme nei '34; onde madame Marthe (3) gli rivolgeva, per mezzo della signora Buf­imi, lodi e ringraziamenti (4).
Sentivano i tre amici una gran gioia, quando, nella erra­bonda vita di esuli, potevano trovarsi insieme; quando invece ad uno di loro toccava star lontano, il tempo pareva interminabile: e sospiravano il momento in cui si sarebbero riveduti. Allora lo spirito di donna Eleonora, la buona amica che da lungi li ac­compagnava col pensiero, sarebbe stato fra loro: essa sarebbe venuta come un bell'angelo a scuotere le sue ali di zaffiro sulle loro teste; essi avrebbero udito qualcosa di dolce mormorare al loro orecchio, ed avrebbero detto: è il saluto della nostra amica;
(1) Lett. di tei alla madre. Genève lo 30 aotìt 1884 Ms. 59. CAGNACCI, parte .traci,, pagg. 33 segg.
)'5i 1 Wov- alla madre, Berne, le 23 septembre 1834, Ms. 68} CA­GNACCI, brano trad., pag. 4A. " i .
,). Con questo nome indicavano la madre del Marasmi, signora Maria.
i! jjjik di gfay. alla madre. Berne te 12 mMM> S88 Ms. 72. CAGNACCI* breve brano trad., pagg. 4346.