Rassegna storica del Risorgimento

RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno <1922>   pagina <783>
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La, glouinezm e Vesilio di Agosikm Buffimi 783
a Francois (Giovanni), ohe subito li raggiunse, per deliberare in quale luogo dovessero fissare la loro dimora. Non era stata una disgrazia la loro, ma piuttosto il trionfo della moralità sul­l'ingiustizia. Bssi erano stati avvertiti di quanto si tramava a loro danno, ma avevano preferito lasciarsi arrestare per dimo­strare ehe non avevano nulla a temere essendo persone oneste (1). ft: WÉ pi* diispirate m chi avesse ordinato il loro arresto e sulla causa della loro liberazione continuavano a circolare; e na­scevano, poi, dei qui prò quo per la grande somiglianza di Paulin (postano) e suo fratello, così che si sarebbe potuto rifare la com­media M ìPpfft, i Menecmi (2). Anna Oourvoisier, che si tro­vava a Ohaux-de-fonds con Eugenia, fece loro offrire la sua casa, ma essi non accettarono: eguale risposta diedero ad Eugenia du Oommun, che offriva loro tutto il suo appoggio (3).
I loro nemici avevano tentato di screditarli presso tutti i conoscenti, e li avevano invece avviati al trionfo: mentre avrebbero voluto discacciarli, ogni cosa, ogni capanna si apriva innanzi a loro; persone che essi non conoscevano neppure, che non avevano neppure sentito nominare sino a quei giorni, lavo­ravano per loro, come se si trattasse di intimi amici (4).
Di questi avvenimenti si occupò la stampa locale, ma nes­sun giornale fece menzione delle dimostrazioni popolari in favore :'dèl'ti; arresta/ti, per non urtare contro il governo di Soletta; per­sino l'articolo del Sololhumer-BlaUi benché scritto dal signor Eabber, amico dei nostri esuli, non dava che una descrizione molto scolorita delle testimonianze di simpatia prodigate ai sup­posti cospiratori (5).
CL) Leti}, di Ag. alla madre, 31-5-33 Ma, 293. CAGNACCI, trad. pagg. 100
e segg.
() Leti, di Ag, alla machie 2-6-'36, MS. 294. CAGNACCI, trad. parte, pagg.
I0!?-108.
') Lett. di Ag. alla madre, f join, Ms. 296, e lett. di E. du Cnmnmn ad Ag. del 2 giugno, cit. trad. poche righe dal CAGNACCI, a pag. 106 in nota.
(4) Lett. di Ag. alila madre, à3-6-'36, ms. 297. CAGNACCI, parte trad,
pagg. 10M3
<! -fàmo simpatìa ora stata loro dimostrata non solo nel Cantone di Soletto, ma quasi dappertutto* nel Cantone di Berna, a Chanx-de-fonds, a Lo­sanna, titarsèi* iWif trovavano riuniti in nna sala appartata, adirono, con sorpteaaonare delle canzoni, nelle quali i loro nomi si prestavano be
Gft.