Rassegna storica del Risorgimento
RUFFINI (FAMIGLIA) ; RUFFINI AGOSTINO
anno
<
1922
>
pagina
<
784
>
784
Ma/ria Rosa Bornate
Intanto la persuasione della loro innocenza penetrava anche presso gli uomini autorevoli: il consiglio comunale di Grange si radunò spontaneamente e concesse la cittadinanza a G. Mazzini e ad Agostino Euffini, con 122 voti su 144 votanti. Questa deliberazione era un'alta riprovazione alla condotta del Vorort e del governo di Soletta; ed era una piena testimonianza dell'amore di quelle popolazioni, che mostravano di stimare più che il loro governo, tre stranieri, di cui riconoscevano l'onestà e la moralità.
I vantaggi che il diritto di cittadinanza de) cantone di Soletta poteva ofirire agli esuli, erano senza dubbio considerevoli, e per ottenerlo non sarebbe stata male spèsa qualunque somma; poiché non si poteva fruire effettivamente di quel diritto se non pagando una tassa, il cui ammontare veniva fissato dal Gran Consiglio (1).
H Comune però doveva rivolgere la domanda al Consiglio Esecutivo, il quale l'avrebbe esaminata e presentata al Gran Consiglio che a sua volta l'avrebbe accolta ò respinta. Essi si fecero perciò mandare da Genova i documenti necessari, ma quando li ebbero dovettero rinviarne la presentazione per attendere un momento più opportuno per conseguire lo scopo con maggior sicurezza. Gli avvenimenti <ie Seguirono resero nulle tutte le pratiche iniziate.
Lasciata la casa del Pfarrer (il ministro protestante) di J/o-nycau (2), dal 1 di giugno 1836 sino al 1 di gennaio 1837 vis
tassimo alla rima. In un altro luogo era stato stabilito di sonare a stormo le campane, nel caso ohe si fosse veduto anche un solo carabiniere. H carattere svizzero si rivelò loro, in tale occasione, sotto un aspetto che essi prima non avevano neppure sapposto. Agostino, 20-6-'36, Ms. 300. CAGNACCI, pagg. 109-112.
(1) Vi erano tre categorie di bourgooisie ; una per gli abitanti del Cantone, ed era quella che costava meno; una perfgg svizzeri degli altri Cantoni, ed era la media: una terza por gli stranieri, e le spese per questf ultima erano assai considerevoli.-1 Raffini calcolavano che la spesa per tutt'e due i fratelli non avrebbe oltrepassato le settemila lire éèm sarebbe stata inferiore alle cinquemila. (Ag.. 29 juin '36, Ms. 80*).
(2) 11 quale, non contento di averli nascosti por primo, aveva anche scritto a tutti i suoi colleghi per invocare ' loro] [eventuale appoggio, e preparato nella sua casa un nascondiglio sicuro, che all'occorrenza potesse salvarli da un nuovo arresto. {Letti di Ag., 20-6-,86, Ma.'300). Cfr. per questi avvenimenti le lott. di <3iw>! 5 alla madre del 2, 6-7,, ; pfg, 15-16, 18, 20, 22, M, 29 giugno, 6, 12 loglio, Mss. dal 294 al 306. CAGNACCI, pagg. 107-1, Intima con data errata 15 luglio anziché 12.