Rassegna storica del Risorgimento

802 Marta Uosa Boriiate
TTn desiderio interno di solitudine sorgeva in lui (1) e nella solitudine meditava.
N, 2. Quando all'opinione altrui Jiai opposto la tua, so l'altro insisto nspou- dorè o col silenzio, o col que sais-je di Montaigne o col cornine il vous plaira di Shakespeare.
N. 3. Ogni volta ohe c'è ima disputa fra gli altri, stringerti in'un silenzio imparziale, o sfilartela pulitamente. Il secondo è il miglior consiglio.
N. 4. Quando ti senti sol punto e hai già cominciato la disputa, recitare la giaculatoria seguente: Voce di mia madre, armonizzami, spirito della mia morta, rasserenami.
N. 5. Stare quanto si pub nella propria camera, e far sempre qualche cosa. C'è utile, materiale e morale. S'io non mi fortifico col lavoro, minaccio cadere a pezzi e rodermi il fegato.
li. 6. << Non imbarazzarsi mai in quello che gli altri fanno e pensano. "Non dà- mandar mai nulla, raggricohiarsi nella propria atmosfera. Fare tutto qnello che si può da sé medesimo, prestarsi per gli altri gentilmente, ma non im- piegarli mai per sé.
N. 7. Tener sempre il discorso, più che si può almeno, sulle generali, e sopra oggetti indifferenti.
N. 8. Non dimandar mai consigli ohe a Giovanni. Tentare di incarnare i propri progetti, senza comunicarli, da per sé.
'. 9. Fuggire le espansioni altrui, e non farne mai. Non toccare gli altri che superficialmente e per nn punto solo. Vigere, come se fossi solo.
N. 10. Non far mai rimproveri a nessuno, ricordarsi del tran; della Bibbia. Quando si ha il onore gonfio recitare la giaculatoria e andarsene.
N. 11. Esser metodico. Simbolo proprio l'ostrica nel suo guscio.
N. 12. Rileggere e meditare queste risoluzioni almeno tre volte la settimana. George Street N. 9, mercoledì 29 marzo 183*7 p or.* di! era (Doc. N. 2031 pagg. 13 e scgg., CAGNACCI, pag, 169471).
(1) Eccoci dunque in casa nostra, fil 2 marzo 1837 avviano lasciato la casa Spencely. situati a Goodge Street (Rottìienam Court Road) .:24. per una