Rassegna storica del Risorgimento

CASTAGNETTO, CESARE TRABUCCO DI ; GIOVANETTI GIACOMO
anno <1922>   pagina <857>
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Lettere del conte Hi Octslagmtio a G. Giovanetti S57
dei movimenti dei nostri vicini procurando di avere 1 notizie più che possibile esatte.
II Marchese < femmaso Spinola se le raccomanda viva-uiégtii per quel consulto, essendo morto il suo suocero M. fe: Comari.
Mille e mille saluti.
Cosa dice felle igise di Sicilia pur troppo vere e delle con­seguenze?
Suo aff.mo Di OASTAGKETTO
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Il Castagnetto al GHovamHi.
Caro Big. Oav.,
Le rimando la lettera di Oobianchi, ma ritengo che tal cor­rispondenza nella parte che riflette l'interesse governativo do­vrebbe restare riunita qui per aversi ricorso in ogni occorrenza.
Quanto al libro di MaillefaCe converrà ch'ella ordisca la tela e poi la comunichi: nel mandarla poi si faranno le osser­vazioni al Oobianchi onde combinar l'interesse economico, e certo non converrebbe scrivere più di una brochure sia per evitare una soverchia spesa sia perchè tali scritti di circostanza se son tanto lunghi fastidiano e non adescano. Se a lei pesa di ordir subito la tela mandi almeno la partizione dei soggetti che crederebbe bene di trattare, e mi assicurerò se gradiscono. I casi di Sicilia sono d'un esempio fatale e credo non possa derivarne alcun bene alla causa italiana. L'ordine dèi giorno io lo conoscevo, l'altro opuscolo conferma la situazione, ma già io prevedo che i Lom­bardi si esporranno ad immensi mali senza essere in misura. Co­mincia a spandersi la credenza d'una prossima guerra ed io per­sisto a persuadermi che non ci sarà. Ma avremo torbidi gravi, e questo lo credo pur troppo.
Suo aff.mo Di CASTAGNETTO
22 (gennaio 1848).