Rassegna storica del Risorgimento

CASTAGNETTO, CESARE TRABUCCO DI ; GIOVANETTI GIACOMO
anno <1922>   pagina <861>
immagine non disponibile

Zattere del conte di Castagnette a Q. Giovanetti 861
rebbe. Questi guai interni faran ridere i nostri vicini, ed i nostri fanatici servono la loro causa senza avvedersene. "Sicilia do­manda la guarentigia inglese rim petto a Napoli, e la Patria si rallegra perchè Sicilia ha vinto per l'indipendenza italiana! U discorso Gruizot è assai esplicito, ed in una parte lo credo contenere una verità inconcussa che prima delle Potenze vuole a quest'ora alterato lo slatu quo nella circoscrizione degli Stati d'Italia. Il frutto dunque non è maturo, e per coglierlo prima di tempo si rischia di perderlo affatto.
Suo aff.mo Di OASTAGNBTTO
5 feb. (1848).
XIX I M GcwlagneMo M Giovanetti.
In tutta fretta: il Re appena ricevuta la sua lettera me la mandò senza alcun commento. Io già gli avevo parlato in tal senso, e molto vivamente gli scrissi sta mattina 4 pagine. Non risolve niente, 1 ministri sono nell'ansietà jeri la città deliberò di chiedere la costituzione 3(> voti e. 48. Credo che anche Ool-lobiano e mi dieono Ctollegnoxe Polone fossero nel senso ma non lo garantisco. L'opinione pubblica è falsata, converrebbe guadagnar tempo, far qualche cosa e farlo conscienziosamente.
Parte il corriere.
Suo aff.mo Di OASTAOTJTTO
6 feb. (1848).
H XX I
Il GastagneMo al GiovàmML
Mio caro Oav.,
Viva tranquillo lòhe faccio il più gran conto delle SUB. os­servazioni e le comunico a chi di dovere. Sta mattina il ite; tenne una conferenza straordinaria di cui non so il risultato. Oggi la deputazione della città* per meglio [dire i Sindaci m'esenteranno la deliberazione municipale. Siamo avviati per la