Rassegna storica del Risorgimento

Lettere del conte di Castagneti a G. Giovanetti 865
pei* verità noit fòibe molavo di uscire, ma desidero ardentemente ob'ei lo faccia.
Ho incominciata questa lettera ieri ed appena posso chiu-Iderla og,, to ad ogni momento cmo interrotto. Bravo Gio­vanetti mi piacquero molto le pagine del pamphlet. Io vorrei che si potesse al più presto metter insieme lo statuto altrimenti la stampa falserà l)pinion 3M che le notizie di Lombardia siano gravissime* ini si scrive che Borromeo sia a Genova.
Ella 'pWòttri di tenersi informato ed informarcene.
Suo aff.mo
Di OASTAGNETTO ,ì (febbrai-io: ÌSS).
XXV I
Il CastagmUo al Giovanetti.
IU.mo Sig. Oav.,
8ento con piacere ch'ella ha progettato una corsa a Torino così l'aspetto non prima- del 20, giacché mi diceva ier sera il di lei figlio che trattasi d'un gran ballo ed in tal circostanza Sovra il nostro Cav. Giovanetti far la sua figura. Intanto per non lasciarla in ozio le mando la minuta di legge forestale con 'preghiera di riportarla con sé. U principio della libertà privata mi pare assai bene mantenuto, ma l'esecuzione delia legge non mi sembra più assiemata che dalle altre precedenti. Di tutto ciò disewèremo più a lungo. Per ora le do le notizie del Prin­cipe ehe sono sempre migliori, e le rinnovo in fretta i sensi di
una affettuosa considerazióne.
Dev.mo obb.mo s.o
Di OASTAGNETTO
14 feb.* (1848) Torino.
XXVI
Il Oastagnetto al Giovanetti.
16 febbraio (1848). Mio caro Oav.:, Lessi con molto piacere il seguito del pamphlet e non posso che lodare ch'ella si tenga riservate le sue opinioni che