Rassegna storica del Risorgimento
LATTANZI GIUSEPPE
anno
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1922
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pagina
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959
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Wcwverdura di Giuseppe Lattami a Napoli nel 1820 950
< liè la nazione si poneva in un'attitudine imponente, sia per spaventare il nemico esterno, sia per garantire il re e la fa- miglia reale da ogni pericolo domesfeo di facinorosi partiti che diffidenti la minacciavano, e ne consegnai copia al Dottor f ialvadori perchè la facesse pervenire al Vicario per sua norma.
Siccome conoscevo che il Congresso di Vienna aveva ga- rentito a S. Santità il possesso di Benevento e Ponteeorvo, e quindi che la situazione politica di questi due Principati dava all'Austria il diritto di costringerli con la forza a rientrare sotto l'obbedienza della Santa Sede, così, per togliere all'iin- paratore ogni pretesto in apparenza legittimo di penetrare colle 1 sue truppe nel suolo napoletane e compromettere la indipen- denza costituzionale di questo Regno, io, per impedire un mag- gior disasMO, mi aprii coll'ottimo e dotto Sig. Dott. Salvadori. Un ecclesiastico, che per gli ultimi avvenimenti di questo Be- gno acquistò riputazione e celebrità, un Consigliere elei Ma- gìstrato di Pubblica Sicurezza, mi parve il più acconcio perso- gaggio a riuscire nelT'impresa diì persuadere i BeuMeitani e quei di Ponteeorvo a sottomettersi volentieri e capitolare col governo di Roma. Ed infatti ci recammo dal signor Abate ca- nonico [Luigi] Meni chini, che entrò nella opportunità della massima, pereÌEè,, fattone il progetto al governo, si determi- nasse il buon esito di questo politico apostolato (1).
Il memoriale diél Lattanzi merita qualche parola di commento. E fchanzi tutto era vero quanto egli affermava? Non riesce tacile dirlo, mancando il più delle volte gli elementi per controllare l'esattezza delle sue asserzioni. Suo era senza dubbio, sebbene pubblicato anonimo, il Quadro poMHep MF Europa dal 1814 alfa-gonio del 1820, che nella stampa fattane dalla tipografia napoletana dei fratelli Paci portava il sottotitolo di Discorso per interrogazioni e risposte scritto in Napoli da un oriundo della provincia dell'AquUi 0 mitico membro dèi Gran: Consiglio legislativo della Be/MbWcu Cisalpina *, Ma invano si cercherebbe in quell'opuscolo il particolare sentimento di avversione all'Austria, da cui l'autore lo affermò .ispirato, parlandovi in senso ostile -a tutte le potenze trionfatoci di Napoleone e all'Inghft-
(1) Questo, e gli altri documenti, di et! *é sono servito per il presente articolo* si trovano fra le Qmé M mieto W 1880*1 esìstenti oell'Ai-ohmo di Stato napoletano. Fascio 4.