Rassegna storica del Risorgimento

MASSONERIA
anno <1914>   pagina <76>
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76 . Adolfo Colomba
Le nostre lettere poi ci dicono di più ; ci dimostrano cioè hi reale Inteuzioue del Sfìgra di ritirarsi dal posto che copriva. Ciò del resto giti, risultava chiaro dalla corrispondenza che ebbe nel gennaio del 1862 col Bicasoli.
Verso la line del '61, il Nigra sì trovò a Parigi in penoso im­barazzo. Incalzato dalie impazienze del Bicasoli per la soluzione della questione .Romana, trovava nell' Imperatore la più ostinala re­sistenza. Queique désireux, scrive il De La Goreei del Xlgra, qu'il fiit d'urie solution, les impatiences de son clief ne'laissaient pas que de l'embarasser. Très liabile à seconder- l'opinion publique fraugaise, très en éveil pour saisir toitites les ruiaeurs de la eour, il craignaifc les dangers de la préeipatioii et xedoutait surtout que trop d'instances ne parussent importunitó. Les dèpéohes de M. li? gra, durant cette periodo, ne sont que le xècit de ses deniarehes inutiles. H sent qu'on ne veut ni l'eneourager ni le combat-tré et que, dans cet embarras, on est plus attentif à le fair qu'à le ren-contrer. - T
Ma, ad aggravare l'imbarazzo e le pene al Nigra, capitò il viag­gio di Battezzi, presidente della Camera, a, Parigi.
Balle accoglienze fatte dall' Imperatore al Battazzi e dall'inte­resse clie gli dimostrarono i giornali francesi?* in modo da seguire e riferire mei più. minuti particolari tutti i suoi passi, si direbbe, osserva il De La Goree, clie fosse venuto in Francia per ivi re­golare il programma del suo ministeri/" Cette rnmeur grandis-sante, continua lo storico del Secondo Impero, grandissante ne lais-sait pas que d'embatasser M. STigra, place entre son clief d'hier et son chef de demain, partagè entre les instructìons offtcielles de Tnrin qui précliaient une politiqne intransigeante,; et d'antres di-reetions oincieuses, qui djà poussa ient aux ménagementsiji eruellè-lement perplexe surtout entre les volontés dn roi 3JQÌ prescrivait d'acenellir M. Battazzi avec totites sortes d'ègàrds, con offrii 0n-UUzzaj et les susceptibilités de M. Bicasoli qui, dans l'liète de Oompiègne, de vinai È déjà son remplacant >>.
Primo pensiero del Kigra, quando seppe dell'arrivo del Battazzi a Parigi fu quello di chiedere un congedo. Gli parve viltà di farlo; consigliato da Alessandro Bizio, ed- invitato da una lettera del Be ad accogliere gentilmente il Rattazzjr rimase. Ma, sebbene
1 Da LA GORGE, Hirtoin tf teaond empire, Voi. IV, p. 166-167.