Rassegna storica del Risorgimento

MARINA ; SAULI DAMIANO ; SAVOIA-CARIGNANO (DI) EUGENIO
anno <1923>   pagina <52>
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G-msppa Sonni
era facile quindi trovare un tecnico italiano che la sapesse com­piere. D'altra parte, chiamare uno straniero non garbava affatto al Principe. Il generale G. B. Chiodo, direttore del Genio Ma­rittimo, a cui Egli ne parlò, gli suggerì Damiano Sauli, maggiore nel medesimo corpo del Genio Marittimo. Scelta migliore non poteva essere fatta; e il Principe potè subito constatarlo allorché fattoselo chiamare gli manifestò i suoi propositi. D Sauli era un tecnico di prim' ordine nel quale si apprezzava la grande scienza e la gmUlhommerie propria a quel patriziato genovese d'un tempo a cui egli apparteneva.
Trovato l'uomo che gli abbisognava, il Comandante Gene­rale della Marina lo mandò a Tolone per istudiare i bacini di carenaggio che colà erano già stati costruiti. Gli diede commen­datizie per le principali autorità marittime francesi e le più ampie facoltà per raccogliere tutti i dati necessari onde compilare un progetto di bacino, che il Sauli presentò infatti, dopo pochi mesi dall'incarico ricevuto, Il 12 aprile 1845. Come sempre avviene sorsero subito polemiche sul luogo ove si dovesse erigere il ba­cino, ed altre meno utili, intese, per spirito misoneistico, ad aP-versarne la creazione. Quest'ultime furono ben presto fatte ta­cere. L'opera dovevasi compiere perchè la volontà di Eugenio Savoia-Oarignano era illuminatamente imperiosa, come imperiosa era la necessità di dare tale stabilimento alla nostra Marina Militare.
Per la prima volta si dà qui la relazione (Museo civico del Bisorgimento di Genova) fatta dal Sauli al suo superiore diretto, generale Chiodo, che a sua volta la sottopose all'esame del Principe.
Genova, 12 aprile 1845
< Sua Altezza Serenissima il Principe Comandante Generale della Begia Marina avendo ordinato la redazione di un progetto di bacino per raddobbo di Begi iiegfii, d'ordine di S. M., incom-beùzava il sottoscritto di visitare il porto militare di Tolone onde studiare la costruzione di quelli ivi esistenti
Tale onorevole incombenza essendo stata eseguita, il sot­toscritto ha l'onore É: rassegnare rispettosamente il progetto unito alla presente destinata a servirgli di schiarimento.
La scelta della località in cui si potrebbe stabilire il ba­cino dimandato arreca con so alcune gravi difficoltà. Difatti è