Rassegna storica del Risorgimento

DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; LIBERALI
anno <1923>   pagina <65>
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Gli antecedenti ideali della rivoluzione del 148 ecc. 65
motori della rivolta scoppiata nel Cilento durante il '28 (1). Né il Bozzelli alla dimane della rivoluzione di luglio credeva che vi fossero altri mezzi atti a prevenire lo scoppio di un movimento nel Regno all'infuori delle garanzie costituzionali (2). Al conse­guimento di esse tendevano la cosiddetta Congiura del monaco e l'altra promossa da varii militari del secondo reggimento ca-valleggieri della Guardia; la prima abortita dopo un modesto prin­cipio di esecuzione (notte sul 20 agosto '32), la seconda scoperta quando ancora era nella fase preparatoria e si stavano raccogliendo gli elementi necessairi al compimento del disegno (22 mag­gio '33) (3). Per la costituzione insorse Penne il 23 luglio '37 e scoppiarono contemporaneamente disordini in altri punti del Regno (4); costituzionale fu il tentativo aquilano dell'8 settem­bre '41 (5); e carattere non diverso, malgrado quel che si è detto da taluni in contrario, ebbe la sommossa cosentina del 15 mar­zo '44 (6). Il grido di "Vip. la costituzione! echeggiò a Mes­sina e a Reggio ai primi di settembre del '47 (7); lo Stesso grido si udì nelle dimostrazioni napoletane della fine di quell'anno (8); il regime costituzionale venne domandato tumultuariamente nel
(1) M. MAZZIOTTL La rivolta del Cilento nel 1828. Roma, 1906, pp. 26-27.
(2) .S. ;AÌBTAI ItT carteggio medito dì IP. P. Bozzelli. In Rass. sior. del Risorgi >> IX (1922), p.. S e segg.
(3) Di questi fatti noi occuperò in un lavoro sul Regno di Napoli dal *30 al'0i V. intanto M. MAZZIOTTL La congiura dùìRosaroU. Bologna, Zanichelli, 1920.
(4) ARCH. -BJ STATO in NAPOLI, Ministero di Polista. Gabinetto. Fascio 113. Sentenza della Commissione militare, che giudicò i colpevoli della sommossa di Penne.
(5) 11 FAVABO, L'insurrezione Aquilana del 1841. Roma, 1907.
(6) Risulta chiaro dall' Epistolario del MAZZINI e specialmente dalla leti a N. Fabrizi del 1 aprile -44 (XtH, 140-41). L'esule genovese sperava ohe la Sicilia si ribellasse, ma non contava affatto sulle provinole continentali del Regno. La sommossa di Cosenza gli giunse completamente inaspettata. V. del resto (5-. STORINO (La sommossa cosentina del 15 morso 1844, Cosenza, 1898), che afferma essere il moto scoppiato al grido di Viva la costituzione! . Per tutto ciò non mi pare accettabile qnanto afferma il Rosi, Storia cotvtemporanea d'Italia. Torino, 1914, pp. 152-53.
(7) F. GUAKDIONB, Il dominio dei Borboni in Sicilia dal 1830 al 1861. To­rino, 1907, 1, pp. 272 e segg.
(8) C. TrvARONi, Storia critica del Risorgimento italiano. Torino, 1894, ITI. 177 e segg.
5.