Rassegna storica del Risorgimento
1820 ; AUSTRIA ; NAPOLI ; FIRENZE ; ROMA
anno
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1923
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pagina
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891
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, Varietà di pagine sparse. 891
.p questo punto il ciabaiffiio cominciò a battere più forte e
<pmnd;o sm;em Mesi la solita WM che gridava):
Ahi! forse il lasso spirito
Cadde all'idea d'un... (f, in, il solito martello)
E disperò; ma valida
La mano di Salasco
111 mezzo a un. armistizio
Pietosa il trasportò.
all'avviò sui floridi Sentieri della pace, Ai protocolli, al quindici, Al patteggiar fallace, Dov'è silenzio e tenebre La gloria elio passò.
(E qui V ostinatissimo martello riprese a battere in una maniera così sWépiiòsa che, non potendo intendere più nulla, uscii di eam bestemmiando e maledicendo il ciabattilo che martellava tanto il povero stivale) .
Oggi a Carlo Alberto la storia ha reso giustizia e i versi sa riportati si leggono coii 11 Cfll senso di mestizia...
Una missione segreta austriaca a Napoli, a Roma e a Firenze nel 1820. (ERSILIO Mieimr,) Nella seconda metà dell'anno accennato, dopo il trionfo della rivoluzione costituzionale di Napoli, il Governo austriaco di Milano inviava una missione segreta nelle tre maggiori capitali dell'Italia peninsulare per esplorare lo spirito pubblico e per sorvegliare l'andamento dei vari Governi e le loro direttive politiche. Nessun storico, per quanto io sappia, ne ha parlato e nemmeno vi hanno fatto accenno quanti, in occasione della recente ricorrenza centenaria, hanno trattato, sulla base di documenti mediti, delle prime rivoluzioni costituzionali italiane. Poiché la cosa .merita senza dubbio di essere conosciuta, si riferiscono qui alcune notizie ricavate da documenti ioe'M esistenti noli'--Archivio di Stato di Milano (Presidenza di Governo - Riservalo, anno 1820, cartella XXVII, n. 579).
Nei primi giorni dell'agosto 1820 11 conte Strassoldo, governatore di Milano, affidava a un emissari d'origine belga, ma