Rassegna storica del Risorgimento

1820 ; AUSTRIA ; NAPOLI ; FIRENZE ; ROMA
anno <1923>   pagina <895>
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RECENSIONI
ROSOLINO GUASTALLA, Con la penna e con la spada, Firenze, Bemporad, 1919,
1920, voli. 2 con 13 tavole fuori testo; Voci della patria: letture scelte e
annotate sul Risorgimento italiano, Firenze, Sansoni, 1921; Giuseppe Maz-
"-. zini: scritti scelti ed annotati con 14 illustrazioni, Torino, Paravia, 1921.
<s Qual bisogno , scrivo il Guastalla, di continuare nelle scuole a ri­petere gii esempi d'eroismo di Orazio Coclite, de' Fabi, di Quinto Deoio Mare, di così dubbia autenticità, quando la nostra storia di ieri ci porge esempi di amore alla patria, ili devozione al proprio dovere?..Quindi ripub­blico nel 1906 (Firenze, Barbèra) le vite scelte dell'opera di Atto Vannucci I martiri della libertà italiana dal 1799 al 1848; e, persuaso che la critica moderna molto ha distrutto delle asserzioni del Vannucci, ha abbattuti idoli consacrati dalla tradizione e tolta da molte fronti l'aureola del martirio, ha voluto egli stesso presentare o ripresentare specialmente ai giovani coloro i quali, Con la penna e con la spada, contribuirono all'indipendenza della nostra patria. Identico è lo scopo dei due autori, ma l'opera del Guastalla supera l'altra per abbondanza di notizie e perchè si estende uno ai nostri giorni: Fui ti ma .guerra dell'indipendenza italiana offrirà materia a un terzo volume ora in preparazione, mentre il primo comprende gli anni dal 1815 al 1870 e il secondo dal 1871 al 1915.
Fu intero secolo dunque della storia più drammatica e gloriosa, in cui il roiiiinno, fervido incitamento degli scrittori, secondato dall'azione dei co­spiratori e degli uomini d'armi, attraverso infiniti dolori e martiri'i, spinse l'Italia a spezzar le proprie catene, a Sollevarsi a dignità di nazione e a ri­temprarsi per la necessaria ri vendica zi pji e dei suoi naturali confini. Passano nei due volumi, in lunga scMera, le balde figure dei nostri eroi; neReguiamo, fremendo, la dolorosa ascesa al Calvario; e, corno ci sentiamo più accesi di venerazione verso di essi, cosi più profondo, piti cordiale in noi si riaccende l'odio contro l'Austria e contro tutte ftp -ifinranWie; * L'augusta immagine della patria (possiamo ripetere delFopera del Guastalla ciò ch'egli dice del Cuore-dei Da Amicis) ritorna ad ogni istante, tutte lo sue regioni sono rappresen­tate e celebrate} dal Piemonte alla Calabria, dalla Toscana- alla Sicilia, dal Veneto alla Sardegna, a tutti i principali artefici del nostro Risorgimento è