Rassegna storica del Risorgimento
MILANO
anno
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1923
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pagina
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911
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Atti ufficiali -011
TU prof. A UNO (lessiciera anch'Egli portare la sua parola su argomento Jpnto importantìò* <e yitnle per la Rassegna storica, emanazione sociale e che rappresenta porcini ti i soci nn'ambita soddisfazione. Meriti'e si associa con grato arcua al voto eke òr É "è .stato; feb, non può far a meno di osservare che ai Direttori non sieno in alcun modo limitate le loro facoltà. Propone ohe ad tossi siano ìjonferiti pieni, assolili i poteri discrezionali per tutte le funzioni che essi devono compiere a prò della Rassegna.
11 prof. COLOMBO consente con il prof. Auxù per gli apprezzamenti espressi, ma non consente con il dott. PICCOLI. Ritiene che a seconda dell'Importanza e dell'interesse che presenta uno studio, anche se di sviluppo considerevole esso ; potrebbe essere pubblicato per intero in uno stesso fascicolo e senza dover ricorrere a delle successive puntate.
Il dott. MONTI non è di questo parere; la Rassegna deve offrire la varietà (Iella materia, e qnalora vi siano studi molto lunghi, ma che importa di pubblicare, siano essi stampati in fascicoli a se, come si è fatto per il numero straordinario dei moti del 1820-21.
11 prof. TÌCBKZI lamenta che molti articoli nonostante i tagli cesarei, riescono ancora eccessivamente lunghi. Egli è per lo stroncature addirittura, o per lo meno che siano restituiti agli autori quei lavori che non abbiano tutti i caratteri che si convengono per un periodico.
11 segretario generalo CASANOVA, risponde a tutti' gli interessati e insisto perchè sia data ampia facoltà discrezionale alla Direzione, sia per la retribn-zione, che per il giudizio insindacabile dei lavori.
Il sen. ZIPPJSL mette ai voti la proposta.
L'ASSEMBLEA approva incondizionatamente e si associa al plauso per i direttori della Rassegna.
Il sen. ZIPPEL invita il dott. Casanova per la discussione sulle modifiche allo Statuto sociale.
11 segretario generale CASANOVA spiega come non vi sia nulla di sostanziale da modificare, da sostituire, da aggiungere, ma semplicemente una necessità di maggiore precisione nell' interesse stesso della Società, necessità che è consigliata dal fatto ohe il nostro Statuto si presta in alcune parti ad. essere frainteso per quella mancanza di coordinamento, di chiarezza di espressione che si verifica in ogni documento che sia stato più volte ripreso in esame e rielaborato. Leggo quindi il testo modificato (V. Allegato 2).
Il prof. ARNO, non vede la necessità di dover distinguere il Congresso dall'Assemblea generale dei soni, gli pare ohe i due convegni si possano sempre abbinare in uno solo.
Il segretario generale CASANOVA spiega ancora come por la trattazione delle speciali materie a cui ai riferiscono, sia piti conveniènte tenere separate Q riunioni: Congresso e Assemblea generale.
ÌJel primo si trattano solo degli argomenti storico-scientificij si mettono in luce memorie, doenmenti, fatti episodi, che per la loro importanza meri-