Rassegna storica del Risorgimento
MILANO
anno
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1923
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pagina
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916
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916 Atti ufficiali
1 Congressisti mtarvtmgtìim al ricevimento che il Comum dì. Milano alle ore 17,30 offre in loro onore nel salone attiguo a quello détte Statue, È servito signorilmente un rinfresco.
La sera alle ore 20 intervengono al banchetto, all'Albergo Regina, che il Comitato regionale Lombardo offre a tutti i Congressisti.
Seduta di mercoledì, 19 settembre, alle ore 10.
Presiede il oav. dott. STICOTTI che invita il prof. COLOMBO a svolgere la sua memoria: Alcune lettere inedite di Pompeo Litta .
L'esposizione fafctn, è accolta con vivo compiacimento e applaudita.
L'avv. CAIRO inizia la sua relazione: Esuli e profughi dimenticati >>.
Lo svolgimento trattato oon molti (lettagli è accolto con vivi applausi.
Il dott. MONTI come da proposta già fatta e accolta/ dall'Assemblea presenta un ordine del giorno da mandarsi alle città di Firenze e di Livorno il giorno 23 corrente:
<< L'XI'Congresso della Società Nazionale per la Storia del Risorgimento Italiano riconoscendo la grande efficacia suscitata dagli scritti di F. D. Guerrazzi per l'educazione patriottica degli italiani, plaude alle onoranze che Firenze e Livorno si apprestano a rendere alla memoria del grande scrittore e patriota nel cinquantenario della sua morte .
L'ASSEMBLEA approva calorosamente.
L'on. CHIESA si dice lieto di portare il saluto ed il voto dell'Assemblea all'Istituto G. Carducci in Como, che il giorno 20 corr., inaugura per gli studiosi delle cose sacre della Patria, e per tutti i buoni cittadini il Museo Storico degli Esuli italiani.
L'ASSEMBLEA si dichiara grata e ringrazia;; ;p:er questo pensiero gentile.
Il prof. COLOMBO aggiunge ch'Egli possiedo una oopiosaraccolta di lettere dell'esule del 1821: S. di Santarosa, è perciò lieto di sapere ohe sorga una sala per i cimeli degli Esuli.
Il gr. uff. ZIMOLO riferisce della sua partecipazione al Congresso storico internazionale di Bruxelles in rappresentanza della Società Itàzjonale per la Storia del Risorgimento Italiano: ÌM5É augura ch'essa sia sempre rappresentata in tali riunioni, affioonfc afctflfrversX to pubblicità che ad esse dà. la stsmipa straniera, non si formino nella opinione pubblica di altre regioni, concetti errati sul nostro paese.
Accenna alla protesta da Lui presentata contro le distruzioni dei monumenti Veneziani nelle città od isole della .Dalmazia.
E, ricorda infine, come noi 1910 e nel lU in questo stesso salone delle Statai nel Castello Sforzesco siano stati ospitati i due pellegrinaggi di italiani di Trieste, dell*Istria, della Dalmazia e del Trentino, pellegrinaggi d
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