Rassegna storica del Risorgimento
MISLEY ENRICO
anno
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1924
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pagina
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21
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frazione polìticaà- Ètkico> Mktey. né ty 'ài
binazioni strategiche, quando doveva risolutamente andare avanti verso il Tiralo, e rompere, a qualunque eosto gli ostacoli che s'incontra- vano. Poi, invece di temere il partito de' repubblicani, scarsissimo allora e senza potere, doveva chiamare a sé, incoraggia é: servirsi di tutti quelli che avevano l'entusiasmo della libertà, e l'ira contrTO tedeschi; doveva con tutte le arti possibili far .insorgere, p popola- zionfg arniarie, e fanatizzarle. La vittoria gl'i avrebbe dato il potere di dominare le teste bislacche disposte ad intorbidire le cose dello stato. : Insomma il Re ha mancato di buoni consiglieri per dirigerlo. In quanto alle accuse che gli si fanno jaSMalroent sono, troppo assurde, non bisogna badarvi, è, del resto, il fatto comune a tutti coloro che non sono vincitori 0 generalnaenifeei si crede éhe le ostilità siano per ri- prenderei ,tfr-ne h l'animo contÈbàÌ0 e feisfce, perchè non veggo << chiaro in qua! modo l'esercito piemontese, valorosissimo in sèj jpossa usciale vittorioso. Non h<j i dati per giudicarne. Vi si vorrebbe un aé .generale in capo ed uno state maggiore composto, di nomini di alta iGiìpaeita, elle formassero un buon piano dig-ueì'v'ai, e jÉvif tò questo non s'improvvisa da un giorno all'altro! Bisogna conoscere le forze del nemico! i1 suol niezz?j: le sue risorse, i suoi propri; piani,: eeci ecc. per ottenere tuttoqnesto il tempo è già troppo cortol Le cose non bene pensate Sraumo generalmente maljej. Secondo l'opinione generale, pare :cn;e l'esercito Mancese entrerà testé in campagna per la libera- -zione dell' Italia : ma io: tòmo danaos et dona, j'crewtes-; perchè Dio sa quando se ne usciranno; e non ;S' ne puój fare a meno !
Altronde poi è affare; -serio assali :cfe: ujt eseiiiag repubblicano venga a} soccorrere un Re. Che il Re cerchi di avere nomini capaci << intorno a se tutto andrà bene*
Il partito repubblicano ini 3M nonve. fòrtej:'SebbenePultiraa ri- tirata di Carlo Alberto ne. abbist; accresciuto il numero ed" abbia loro dato appiglio' a sostenere con vantaggio le loro opinioni* .Usar a?tra causa dell'indebolimento delle forze liim"è stata l'imprudenza di avere allarmato il Gran Duca di IJoscana ed il Papa facendo loro sospettare e temere che i loro stali potessero essere, incospoja' col restante dell'Italia. Si è mancato questa circostanza di finezza>o> litica. L/xitòè àihui tanto desideratile per la sua potenza e" per; E sua indipendenza, è nn punto diilcilissiin at fs.cbgfefsl, Lémi *d toriose soltanto scioglieranno presto tutte'Ite 'à'MtoM di questa nar turala vi i vuote ardimento e sapere. Intanto, il Re Carlo Alberto ha contro di' ìiii i Tedeschi''-6ifóitfse' la Germania intiera,. i repnbbl*-