Rassegna storica del Risorgimento

FERDINANDO I RE DELLE DUE SICILIE ; MARIA CAROLINA REGINA DI NA
anno <1924>   pagina <57>
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Neil* intimità d'una fòggia 57
ste non furono parole da me dette, che Sventò ima furia, cominciò a gridare, schiamazzare dicendo che io ero. un birbo del più gran cattivo. carattere che ìjj[ s pfeva dare, e finalmente io non posso attri­buirlo ad alfcrjs che a convulsione mi saltò come un cane sopra e mi prese anche una mano-'in bocca per cui ancora ne porto i segni, ed io sempre pregandola. r,ai .pensare che era gravida, che non avesse fatto quelle pazzie per l'amore éi quel tìglio che teneva in cojpgo e non per me che non mejtfàvoj Mente- a queste parole- isi voltò dall'altra parte,, e non mi disse pie -niente;. Ieri mattina si mandò a chiamare il sagna-toreìsi fece Bagnare, e poi publicamente al medico ed alle donneieJ minerò a dire eh si sagnava, perchè un altro poco la notte abortiva per li disgusti' -cte io li davo. Alla messa tornò da capo il discorso, e(à avendoli io detto che per carità ci era gente presente, non avesse latto quel discorso., mi rispose die già tutto il mondo lo sapeva e lo saprebbe per bocca sigàk Alla'Kola fece di peggio chiamando tutte le cameriere che sono zitelle, le quali altro non poterono vedere é sentire che tó> gridava come un'aquila con termini anche niente decenti ediio col capo calato stavo sentendoiiii quei complimenti senza nemmeno aprire bocca e poi: senza scompórrai mi alzai dalla tavola e. quietamente me ne andai senza dire una parola per non dare maggiorbeandolo a quelle zitelle... .
(15 agosto s75).
jj questo il momento, m cui la già onnipotente regina, gettatasi so- gapóteto. -nel:' vortice :iel piacere e nello stesso tempo smaniósa di fiQvitàv si appresta ad attaccare il maggior esponente deHa, tutèla caro-linaj, il Tanucci, ed ordisca pÉlia compleata trama massonica, che perderà il ministrò toscano e Ix> trarrà al forzata mmi <L lettera di Ferdinando IV al padre da Proffiddà 1 settembre a f 75, la prova che M. Carolina feèè parte della Massoneria- napoletana pi uel .p.ejaódór,. dÒ' così, mondano1 ed idealista dggjlj. 'kwé-- ìèfe 'wfatiMem W?È> della lotta serrata ÉB là: regina. M l'Jif B.Ì e il vecchio nìonarc'a .spa-gnuolo (1). Ma la 'lèttere che seguono mostrano anche la vittoria delj;.i-
(1) LALA-fc, PtìjtM* d'im pataìsi ìfflfo. rèd* feSnK 4fl9; ]J bardo della Massonerìa i'Jerocades, cosi cantava nella 1 MWtàMM nxiianese MA 1809. pi- fÉf
Venne al Tempio .augusta igniti*
:6 ,'tìi' .cl'isafeì- Miei figli, cantate,
ma la legge, ma il rito *enl>q.tc, inai -si accresca tipi ciglio tfòitor.