Rassegna storica del Risorgimento
FERDINANDO I RE DELLE DUE SICILIE ; MARIA CAROLINA REGINA DI NA
anno
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1924
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pagina
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59
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Nel? intimità d'una reggia 50
etìore e ti parli con tutta sincerità in un àfarè di tonta importanza. Il Gomene pmmfàM Tonare di scriverli fadoli presente che i dt pimenti non mi tó.Ka,'d pensare al mio. dovere ed ai mìei,
WIA- d'a Mtì f(É che li scassi sarà eonosM/ Vmimm >, e né per mal timore pr Mfe :per aleujtt* ho parlato in Mgmsa,a per pura -aeeesskà f mia enailai Inazione.
Ho Mentisci anni, la mia eosGknz-a,. U mi dovere, 'la mia gloria e l'amore per 5 miei -icari ed innocetìÈ' figgono: tanti! sproni che mi forzano a pensare (come tgfòg risoluto- di fare)- ai miei affari; l'amore per fliM isudék-i, l'onor" w<3, 1É ;m!i ci obfiga. Tanucci, noiTflosso PSi II servito km ed in alctme conche ora è ottimo, -mia l'età mtiàt di piiÉ di èftant'annli uno stordimento, una sonnolenza ed uno pM'to di voler ìasfe seriassumer!* affari di tuie l'è segreterie e di voler wi somma far tajfto, falche non facci niente'ó molto poco.. Tutti gl'affari SQXX attrasati [àtrìtfffòati]', niente .si finisce .spesso, lui stesso sì contràdice m istòo va di Emilia peggKfc 1-aVóginlè'S.e 1 sta fejio approfitta di -questa debbolezza, fanno i loro negozzi e lasciano che tutto vada in iieIft ' 1,-aSèifev 'ÈÌ slvf; .èiseernì-mento della MMt I OffOSCe* COn qua! cuore io possa vedermi avafif al móndo dichiarato p jin: disapplicato... quando non lo rreflÉfeé, ma il mÈ. ;cjl! quale mi ferisce: quegli affari ed il vedere el!bv scuoi Far" tuttOjTii disamina. L'amore per I miei igiiì, dei; ,<juali il patrimonio è così "mM amministrato, l'amore per i 'miei saddìM, .che tutti mi amano e speraaio: in me, e la mia propria leasceiMa ohe mi convince che lo dOM rendere conto a Dio d'ella ma-.nlera come ho amministrati è govefeati ì miei regni .da esso: àmie confidati nel feìirà fflBB Ciò mi sprorif là eercre ipòvazione d'eia ML V. come"mio buono, tenero ed amoroso padre di poter sollevare Tanucci da -feriti pesi che tiene, fèeéndó m tmHo segretario--' Mm non Mk pmìmo ministro' *na solamente per l'affari stranieri e-easa reale bardasse, secondo l'ordine e la tegola che ;. '-W.. ISIMO: X759 :6aMo saviamente diede -per le segreterieit Sim.ilmeep seguire in iwtìio fe frégna 'ÌU ;oveo;. 'fètirtn dalla M.".:iQhe ha aese-: ''MMì .pes'M. 'b àalorài-fo; péaiagni settoidg. 'if ragguttgliiiFia rf irlkìigar e prendere; i suoi ordirti, rcke m m precisi e Mi vedere enfi Hi mas umico desidero e di :pr W stilo dovere, 'e di rendermi degno figli'' ì 'MElMn. padre. Riguardo poi a Tànneei penserei per riiostrarli la '.mia stima rg riconoscenza, dei: buoni aerv f*M teefel tutto-il solO 'Ki aumentarcelo dì fifa pensione cK pìille deciti' fnipfe '0 W cànsigjiero di stata ed in mzA ' :gfafiari di oBeguensa prendere ffl wm, parere con-