Rassegna storica del Risorgimento
FERDINANDO I RE DELLE DUE SICILIE ; MARIA CAROLINA REGINA DI NA
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1924
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A. Simimti
fosse sialo pia a lungo non avrei accettato senza prima riceverci ÌÈmns senso della M V. Ma siccome per trovanm a LivòrmPW- i primi di maggio dovremo partire per 'venti del/stranie Aprite e la risposta della Ms Wi non potrà qiifcmgèm die per- 3 primi dì Maggi, p.èwdè-dai passi dati dal Gran Duca mi son veduto forzato ad'accettar..le'w? offèrte per non usarli una sfacciata e notoria inciviltà essendosi da essi dati gi1ordini puMicmnente per étògfàre. il giuoco a mio riguardo. Sicuro ;efefe la M. V. non incontrerà riparo alcuno ad una cosa così innocente, tanto maggiormente che questo mio viaggio mi lusingo non incontrerà gl'ostacoli, che per un attiro ?efte-a me sarebbe stato di maggior utile ed indicibile consolazióne .jjf sono presentati per mia disgrazia, per la vicinanza del luogo, mercè la quale la M. V. potrà vifeèr quieta che tutto camminerà qui coli' buon ordinie ,e .quiete desidera'hbile e gì'affata, del Governo iiiom sotìrlraniìio'1 detrimento né ritardo alcuno in minima mutazione nel sistema, mentre davvolte lai settimana con i corrieM. che da qui si spediranno mi si rimetteranno da respetflStì segretari gl'affari per riceverne le mie determinazioni, siccome si sta praticando nel tempo che io mi trattengo alle .eacce lontane,: rajè si farà niente senza la mia inleJr liggenza ed in ogni caso di affare-. .,più urgente 'è serio sono in una r tuazione di poter essere in M giorni, a casa, perciò mi sono determinato a farlo, essendo più die sicuro di ottenere- l'approvazione èditi <Iftf Wu quando saremo già in unióne de' nostri cari parenti .
(Portici, -sa marzo 1785).
Qualche giorno prima di méttersi in viaggio ha da Firenze la Heta nuova che il padre, a cui la Granduchessa, di Toscana aveva scritto, non lo ha disapprovaci
Voglia m 'Gielo che .doppio di questo la M, . me mie-- iapKòvi; utóS più lungo-'e mi faccia, morir contento Éi>pJfo averli baciate uin'altr-a voltale mani . É per tranqullore la coscienza di Carlo III, si aletta a. soggiungere: Intanto mi fo. un dovére M ..aiutóè; ..eó;pfe S usa brève istruzione che io [ipjo"-.a Éasehedfte-segretaipeFloro regoli* mento nel tempo -:iéfe ''ima' assenza:,.
(Portici r?l aprile 1785)-
La 'Coppia regale sta per imbacatisi? Quando ;ÉÉki fa iirispusta, pianto; -temuta, à! lriezii lettera dura M IPÌ:.,
f eo .quanto ras dkes sqbcfc tgÉ f- Wm mm'mM del derapo pròrfjip jfjfee t*ffiè*é spssssè:mm 'de smesseti-