Rassegna storica del Risorgimento

COLLETTA PIETRO
anno <1924>   pagina <91>
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Pietro QoìMlU e tà sua Ètpria 91
alla UtrbMa: la quale, fognando uno Stato neito Ifaf .<m strugge .te Mussarla miailià di wmm popolo: ed M composta di uomini arriseJriati ed operosi, atti involgere lo Stato più. che a comporre nuovtrordini (i) . Così domanda mezzi stra-foltoMi per reprimere la, mtffi ci aceetta il fatto compiuto, ciocia rivoluzione, quando questa, approvata. ;dal legittimo so­vrano, diviene legale. Allora, non mirando ai>fesenti pericoli, (aspreggiando i futuri, faoenlM guida la virtuy mercede la co­scienza *, propine leggi e disposizioni elle impejs'*ano il trionfo dell'anarchìa; e, Mbósi ini leilm, cerca por line ragionevol­mente alla insurrezione qui scoppiata!, èdetenniuata da bisogni :cui-ìlgovern'.o doveva, ari volgere tutta la sua: latteiizione,-
WM seffa: quella ikeomanda e rendè untile ogni sforzo; som '.quando la catastrofe si annunzia vicina, egli è tra i pochi Cnfeì; con il eulto dello' Stato nel cuore, non ciechi da non teiere la profondi lei precipizio, ma temi al debito della giurata fede, consigliano adoperano rettamente,, idisprezzando I ÉÉÌ8 SWi.bell'opera é'iiél consiglio lilf.*.-. eppure quale be-neftciipsSeava il Solletta 'da. (pesto intensivo, sacrificio, rivolto a salvare il puese dal disordine interno e dalia' triste nomea di vi:lii di)'féerO eie dal WM lo perseguita.? Il Sovrano,.'ritor­nato a maggior disonore del suo Staj '0é stesso lèóm aiuto di baionette austriache, ri compensa con Tamaro esilio colui che ha avuto il èprto di amar 1ó la propria patria e la conseÈ-1 seriazione dii <quel regime di cui egli, legittimo sovrano, doveva essere il vero sostenitore, .Aneorauna;vo.iljtalaMi:anuide ha preso il sopravvento, ed ancora una volta la risoluzione xlimostrata inutile, anzi dannosa; perchè come già; a Trancia, ha creduto;di produrre in un:,p0n la felicfta della nazione applicando costitu­zioni, quella del W0 e quella del Wk. non adatte ad essa, anche se perfette M teoria.
Lr ultima esperienza poitBa ell?bl lettosi è compiuta. Ben ventidue anni sono, scorsi dailla, prima, yaitidue osimi;j guerra, di rivolu8É M MnìtB ìrfasformatili politiche-,, alle quali co­stantemente egli ha partecipato con-sempre maggior impiego di
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(2), Questo, di iCtMl pìtòùfijip0 on WltftTal Palagio clm il t'oll'uttA aorissò del iEo 1teannsis: la pÀlift iggjl patto (Il st *tofiJfc Gfcy tyére iìjg WWfài